Inquinamento in Basilicata, è il momento di risanare

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    Finalmente un pò  di chiarezza sul caso Fenice di Melfi: si è accertato che la falda acquifera all’interno dello stabilimento è inquinata fin dal 2002 anche grazie alla nuova politica di trasparenza che l’ARPA Basilicata sembra avere intrapreso. Si è squarciato il velo delle omissioni,degli scarni comunicati dell’Agenzia per l’Ambiente in cui si diceva che tutto è sotto controllo, che i valori sono al disotto della norma, che non c’è da preoccuparsi per le popolazioni residenti. Ora non è più tempo di inganni, è venuta fuori la verità e il Tribunale di Potenza ha  agito di conseguenza; questo purtroppo non salva il degrado ambientale e non pone fine alle sofferenze di quelle persone che hanno subìto gravissimi danni alla loro salute per questa situazione.


    Il WWF Basilicata   denuncia con fermezza  l’anomalia tra ciò che spesso viene sbandierato e la realtà del territorio regionale fortemente inquinato. Tutto questo mette in pericolo la salute dei cittadini che si sentono tranquillizzati dal “tutto a posto” dell’informazione ufficiale ed invece non vengono adeguatamente informati e subiscono i danni dell’inquinamento delle acque sotterranee, dell’aria che respirano, del suolo da cui ricavano i prodotti dell’agricoltura.


    Il WWF teme che si verifichi la stessa situazione anche in Val d’Agri a causa dell’estrazione del petrolio ; pertanto non solo chiede  una chiusura immediata dello stabilimento Fenice, ma anche una  “moratoria” delle attività petrolifere nella Val d’Agri ed in tutta la Regione, un risanamento totale della Val Basento e dei rifiuti del centro industriale di Tito, un controllo costante e puntuale delle emissioni radioattive della centrale ITREC di Ferrandina, il controllo rigoroso delle emissioni della Sider  Potenza nella città capoluogo, l’accertamento delle cause dell’inquinamento delle acque del Lago del Pertusillo. E’ giunto il momento che questa nostra Regione venga finalmente liberata da tutte le schifezze che si sono accumulate in tanti anni sul suo suolo  , nelle sue acque , nella sua aria.


    Potenza  14 ottobre 2011 

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