Acque non depurate sversate nel Basento, intervento del Noe foto

Scoperti durante i controlli dei militari del Nucleo operativo ecologico che hanno condotto una campagna mirata al controllo dei gestori ambientali operanti in Basilicata

Nel corso del mese di settembre, i Carabinieri del N.O.E. di Potenza hanno condotto una campagna mirata al controllo dei gestori ambientali operanti in Basilicata, finalizzata a verificare la correttezza delle operazioni di recupero, depurazione e smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi e nel contempo ad assicurare il rispetto della normativa ambientale.

A Matera sono state sequestrate aree di stoccaggio rifiuti all’interno di un impianto operante nel settore del recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione, per mancanza di autorizzazione. Il titolare è stato segnalato per violazione della normativa ambientale.

In provincia di Potenza, i militari del Noe hanno proceduto al controllo di diverse ditte operanti nel c.d. “ciclo del cemento”. Sono state accertate violazioni relative alla gestione dei rifiuti, alla normativa paesaggistica e l’occupazione abusiva di suolo demaniale in uno stabilimento per la produzione di conglomerati bituminosi, nonché la mancanza delle prescritte autorizzazioni in un impianto di frantumazione e lavorazione inerti. Tre persone sono state denunciate.

Sempre in provincia di Potenza, su segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano persistenti e nauseabondi miasmi, sono stati individuati e segnalati i gestori di un depuratore che scaricava reflui non depurati direttamente nel Basento, provocando l’accumulo di liquami nel letto del fiume.

Segnalato anche il gestore di un impianto di discarica per rifiuti solidi urbani, dal quale era fuoriuscito percolato a causa della rottura del telo di protezione e non era stato dato corso alla bonifica del sito.