Controlli della Polizia con il drug-test. Due patenti ritirate

La nuova apparecchiatura arriva in Basilicata

Il drug-test salivare arriva anche in Basilicata. Non serve più il prelievo in ospedale per verificare se un automobilista guida sotto l’effetto di droghe;  

il test salivare permette un controllo in tempi rapidi che viene effettuato direttamente sulla strada, così come accade già per l’alcoltest.

L’esame- è spiegato in una nota della questura di Potenza- prevede il prelievo della saliva attraverso un semplice tampone che viene posizionato sotto la lingua, il tampone si inserisce in un test. Il liquido viene inserito nello strumento: se sono presenti sostanze stupefacenti appaiono delle righe rosse.

Nel giro di 10 minuti circa l’apparecchiatura è in grado di determinare la presenza di droghe. Ovviamente si tratta di un test preliminare, se l’automobilista risulta positivo gli viene prelevato un ulteriore campione che viene inviato al Laboratorio di Tossicologia Forense per il test di conferma.

Il nuovo drug-test viene utilizzato nella provincia di Potenza già da alcune settimane. I controlli vengono effettuati dalla Polizia Stradale e dal Reparto Prevenzione Crimine di Potenza unitamente a personale medico dell’Ufficio Sanitario della Questura, a bordo di un camper per salvaguardare la riservatezza degli accertamenti.

Ed è proprio durante uno di questi controlli attuati nei fine settimana, che due giovani automobilisti, risultati positivi sia all’alcool sia al test preliminare sulle sostanze stupefacenti, sono stati denunciati e le patenti ritirate per la successiva revoca.

In un caso il conducente ha anche evidenziato un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l e quindi il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca.