L’Ensamble Centro Rami porta Brahms, Rossini e Rosaz a Potenza

Giovedì 9, alle 17,30 nella Sala Convegni del Museo Archeologico provinciale Potenza

Più informazioni su

Una voce narrante che si fonderà con la splendida armonia attuata dal mix perfetto tra clarinetto, violoncello, contrabbasso, pianoforte, e musiche di Brahms, Rossini e Rosaz, saranno gli ingredienti dell’interessante concerto che l’Ensemble Cento Rami proporrà giovedì 9, alle ore 17,30 nella Sala Convegni del Museo Archeologico Provinciale “Arturo Lacava” di Potenza.

Nello scenario del museo di Via Ciccotti, l’ensemble lucana guidata dal presidente Giuseppe D’Amico, formata tutta da musicisti under 35 ma già con una serie di esperienze alle spalle, chiuderà la sua lunga e proficua stagione 2017, la terza di fila del qualificato progetto dal titolo “La nostra musica colta”, coordinato dalla clarinettista Erminia Nigro.

Nato nel 2015 grazie al sostegno di Mibact e Regione Basilicata, l’ensable ha coinvolto tanti giovani musicisti lucani e non che si sono esibiti in numersoe occasioni.

Questo progetto- spiega la referente Erminia Nigro- ci ha dato modo di mettere in luce il potenziale creativo di nuovi talenti giovanili in ambito musicale, come compositori o esecutori ma soprattutto abbiamo favorito la conoscenza e la diffusione di eventi musicali anche in zone in cui è più difficile fruire di momenti musicali e culturali di qualità”.

Un evento che, precede di pochi giorni la partenza, dell’Ensemble Cento Rami, alla volta del Perù per un concerto a Lima con l’associazione Lucani in Perù.

Sarà certo un altro momento molto qualificante del progetto – ha aggiunto ancora Nigro – che si aggiunge a tanti concerti sinfonici e di musica da camera sul territorio, in questo triennio, alle lezioni concerto coi giovani, alle collaborazioni con compositori contemporanei e musicisti che si sono cimentati con il nostro gruppo per performance particolari e mix speciali tra vari strumenti.

Il tutto alla ricerca sempre di nuove sonorità e di nuovi contesti in cui proporre musica ma sempre colta, di qualità, come nel progetto stesso portato avanti finora, senza dimenticare il concerto dello scorso anno all’Istituto Italiano di Cultura a Città del Messico, che è stato parte essenziale dello stesso”.

Tornando al concerto del Museo Provinciale ssi esibiranno proprio Erminia Nigro (clarinetto), con Gabriele Cecchetti (violoncello), Giuseppe D’Amico (contrabbasso), Ettore Maria Strangio (pianoforte), Katia Cappiello (voce recitante) nel programma che prevede: il Trio Opera 114 di J. Brahms in La minore per clarinetto, violoncello e pianoforte, il Duetto di G. Rossini violoncello e contrabbasso, il tema “Fascination” di J.C. Rosaz per clarinetto, contrabbasso, pianoforte e voce.

Più informazioni su