Nuovo divieto dell’uso potabile dell’acqua in diversi comuni della costa ionica: “Basta giustificazioni”

Latronico (Noi con l'Italia) "Non sono ammissibili provvedimenti di copertura"

Un altro divieto dell’uso potabile dell’acqua in diversi comuni della costa ionica”. E’ quanto dichiara l’ex parlamentare Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia. “La situazione si ripete, peraltro, dopo che erano state assicurate manovre ed interventi per garantire la purezza dell’acqua distribuita da Acquedotto Lucano. Si comprende la rabbia e la insicurezza dei cittadini che arrivano a questo punto a dubitare di tutto. La reputazione della Regione e degli enti di gestione del ciclo dell’acqua viene colpita senza possibili giustificazioni. L’acqua lucana dovrebbe essere tutelata e certificata per la sua salubrità e per le sue proprietà, diventando una leva di sviluppo e di progresso per la nostra regione.

Occorre uscire da questo stato di cose, chiamando in causa tutte le responsabilità, che segnala l’assenza di un sistema che sia in grado di gestire l’accumulo e la distribuzione della risorsa idrica in condizioni di sicurezza e di sostenibilità ambientale. Non sono ammissibili provvedimenti di copertura o di giustificazione – conclude Latronico – se si vuole ancora salvare la reputazione di una regione che dovrebbe fare della tutela ambientale, la sua cifra distintiva”.