Spaccio di droga “porta a porta” nel Vulture, quattro arresti

Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Potenza, è emerso che gli stupefacenti venivano consegnati anche presso il Sert e uffici pubblici

Droga spacciata davanti al Sert e negli uffici aperti al pubblico. Consegna porta a porta su tutto il territorio del Vulture. E’ quanto emerso da un’indagine coordinata dalla Procura di Potenza che ha portato all’arresto di quattro persone.

Dalle indagini è emerso che Antonio Stia, 54enne di San Fele, svolgeva una consolidata attività di spaccio ad Atella, avvicinando i potenziali clienti anche davanti al Sert della zona.

Da ulteriori accertamenti gli investigatori hanno poi scoperto che la rete di spaccio faceva capo a Felice Angeolone, 49enne di Barile, alla sua convivente, Maria Masi, 45enne di Avigliano e a Michele Santoro 47enne di Rionero in Vulture.

Gli nvestigatori hanno scoperto che la vendita della droga avveniva “porta a porta” su tutto il territorio del Vulture e anche presso uffici aperti al pubblico  come ad esempio l’Ufficio postale della frazione Dragonetti di Filiano. 

L’attività investigativa svolta trovava riscontro poi nel sequestro di stupefacenti effettuato lo scorso settembre nell’abitazione di Angelone e Masi, a Rionero in Vulture, dove erano stati trovati 59 involucri contenenti cocaina e 6mila euro in contanti, probabile provento di spaccio.

L’approvvigionamento di droga avveniva nelle piazze di Napoli e Cerignola dove gli arrestati si recavano settimanalmente per rifornirsi.

Per Stia, Angelone e Masi, è stato disposto l’arresto in carcere, per Santoro invece i domiciliari. Disposto inoltre il sequestro delle automobili utilizzate per la consegna dello stupefacente.