Reddito Minimo di inserimento, completata modifica del programma

Separate le due categorie A e B

Con l’approvazione in Consiglio regionale del collegato alla legge di stabilità si completa l’ultimo adempimento formale riguardante la modifica del programma Reddito minimo di inserimento.

“Con la norma approvata – commenta l’assessore regionale Roberto Cifarelli – si è provveduto alla separazione delle due categorie di riferimento A e B che compongono la platea dei beneficiari del reddito minimo di inserimento avviando in questo modo una nuova pianificazione di interventi specifici per ciascuna categoria.

Relativamente alla categoria A, cui appartengono i lavoratori fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga, si possono perfezionare le procedure, già avviate, da parte del Consorzio di Bonifica che prevedono che gli stessi siano inseriti a partire dai primi giorni di luglio in attività lavorative nel settore idraulico-forestale, destinate alla tutela del patrimonio forestale pubblico, al contenimento del rischio idrogeologico e alla messa in sicurezza dei territori.

E’ stata inviata – continua Cifarelli – una lettera ai sindaci della regione con la quale si comunica di interrompere entro il 30 giugno lo svolgimento delle attività dei progetti a cui gli appartenenti alla categoria A del Reddito minimo di inserimento stati impegnati.

Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore al Lavoro Cifarelli – concertato con le parti sociali, si avvia una misura che consente a coloro che dopo aver perso il lavoro e fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga di tornare, a breve, a lavorare. Si tratta di un progetto unico in Italia nel panorama delle politiche attive per il lavoro che contraddistingue la Basilicata come regione capace di farsi carico, attraverso atti concreti, del tema del lavoro e delle politiche di contrasto alla povertà dimostrando al contempo grande sensibilità e senso del governo.

Nonostante i tanti problemi burocratici, normativi e organizzativi, insieme ai sindacati che ringrazio, siamo stati capaci, prima ad assicurare un percorso di contrasto alla povertà e poi ad avviare una reale attività di lavoro a persone che il lavoro l’avevano perso.

Molto rimane da fare e tanto stiamo ancora facendo – conclude Roberto Cifarelli – e a riguardo domani 29 giugno alle ore 10,30, nella Sala Verrastro del Palazzo della Giunta, terremo una conferenza stampa per presentare due avvisi pubblici diretti a favorire l’occupazione: un bando concede voucher agli over trentacinque e ai disabili, l’altro incentivi economici alle imprese per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani disoccupati diplomati e laureati”.