Il Movimento astensionista aderisce all’appello di Roberto Saviano

Anche noi abbiamo denunciato il ministro dell'Interno

Il Movimento Astensionista Politico Italiano aderisce, unendosi al coro degli intellettuali e artisti italiani, all’appello di Roberto Saviano vittima di un autoritarismo senza precedenti da parte del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Si coglie l’occasione, però, per ribadire che anche il movimento astensionista, alcuni giorni fa, ha denunciato senza esitazioni il Ministro dell’Interno e i rappresentanti degli armieri per presunto voto di scambio, e non ci risulta che alcun altro partito politico presente in Parlamento abbia fatto altrettanto.

Ma la cosa più grave, per noi, è stata quella di vedere che nessun organo di stampa, pur informato dell’importante iniziativa, abbia almeno per obiettività dell’informazione riportato la notizia. Paura di ritorsioni? Paura delle armi? Oppure quella solita e ingiustificata discriminazione e censura politica nei nostri confronti?

Dal nostro punto di vista il problema è sempre lo stesso: “quando un Parlamento non risponde più alle prerogative ben delineate dalla Costituzione di rappresentare l’intero popolo italiano ma una porzione di esso originata da trucchi, sotterfugi e manomissioni elettorali, quel Parlamento ha già imboccato la strada che inevitabilmente porta alla deriva antidemocratica e autoritaristica”.

Quindi, caro Saviano. Cari intellettuali e artisti. E cari giornalisti italiani, se continuiamo a far finta di non capire per che cosa bisogna combattere, passato un Salvini ne rispunterà immediatamente un altro.

Antonio Forcillo, segretario portavoce nazionale Movimento Astensionista Politico italiano