Vertenza Blutec Tito, sciopero congelato foto

Dopo l'incontro tra sindacati e azienda resta lo stato di agitazione

Si è tenuto ieri, 21 gennaio, l’incontro sindacale in Confindustria Basilicata tra le organizzazioni sindacali regionali di Fim Fiom Uilm Fismic, unitamente alla Rsu di Stabilimento, e le direzioni aziendali della Blutec e della MA srl per discutere della situazione industriale dello stabilimento Blutec di Tito Scalo.

Tale incontro è stato convocato a seguito dello sciopero e delle iniziative di lotta dei lavoratori che chiedono risposte concrete circa il proprio futuro industriale/occupazionale, anche alla luce della trattativa in atto tra la Blutec e la Ma Srl che si è resa disponibile a valutare un eventuale acquisizione degli stabilimenti della Blutec presso i siti di Atessa e Tito Scalo.

A fronte di tale trattativa, che dovrà concludersi entro la fine di febbraio – data comunicata dalle stesse Direzioni Aziendali-, le Organizzazioni Sindacali regionali, unitamente ai lavoratori, quest’ultimi riuniti in assemblea permanente sotto Confindustria Basilicata, hanno deciso di “congelare” lo sciopero in atto confermando altresì lo stato di agitazione e il blocco di tutte le flessibilità contrattuali, a partire dallo straordinario e dalla eventuale attività svolta nel terzo turno di lavoro.

Le organizzazioni sindacali, la Rsu e i lavoratori esprimono e confermano il loro giudizio negativo nei confronti della Blutec, azienda inadempiente sia per quanto riguarda le norme e i diritti contrattuali dei lavoratori (a partire dal salario, Metasalute, Cometa) e anche e soprattutto dal punto di vista della sicurezza dei propri lavoratori.

Vista la situazione preoccupante e ancora lontana dalla definizione si è deciso di formulare richiesta al Ministero del Lavoro di convocare la delegazione sindacale lucana per il giorno 24 gennaio, data già prevista per l’incontro tra la Blutec e la delegazione sindacale di Atessa.

Inoltre sarà richiesto un incontro in Prefettura affinché si possa, anche in quella sede istituzionale, ricercare risposte, quelle risposte necessarie e giuste, per salvaguardare l’occupazione e il lavoro nella nostra Regione. Non ci possiamo permettere di perdere nessun posto di lavoro!

Vista la situazione complessiva, situazione irrisolta, è necessario altresì costituire un tavolo permanente, cosi come richiesto dalla Organizzazioni Sindacali regionali, presso Confindustria Basilicata affinché si possa conoscere e valutare lo stato dell’eventuale avanzamento della trattativa/acquisizione tra la Blutec e la Ma Srl.

Chiediamo che Confindustria si faccia garante di ciò affinché i lavoratori possano conoscere in tempi celeri il proprio presente e soprattutto il prossimo futuro.

Pertanto chiediamo una celere convocazione da parte di Confindustria Basilicata entro e non oltre la prima decade di febbraio. 

FIM-FIOM-UILM-FISMIC

LA RSU

I LAVORATORI