Idee per la legalità, un opuscolo dell’Associazione “Famiglia e Sussidiarietà”

Con i disegni degli studenti di tre istituti Superiori di I° e II° Grado

Idee per la legalità” è il nuovo opuscolo realizzato dall’Associazione Antitacket e Antiusura “Famiglia e Sussidiarietà” curato da Marina Festa con la consulenza di padre Basilio Gavazzeni e del Prof. Nicola Lisanti.

L’opuscolo mette in evidenza alcuni mali della nostra vita sociale che sono l’usura, l’estorsione e il sovraindebitamento ed è frutto di una lunga esperienza elaborata per combattere le illegalità e per prevenire l’uso indiscriminato del debito in principal modo se si contrae senza un’opportuna motivazione e senza capire se vi sono o meno le capacità concrete di farvi fronte nel tempo e diventa così inevitabile il sovraindebitamento che rappresenta la rovina per sé e della propria famiglia e gravi ricadute per la stessa società.

Nella brochure viene riportata una rassegna stampa per ricordare che venticinque anni fa, il 6 maggio 1994 alle ore 23,45,  un attentato dinamitardo si abbatté sulla Chiesa Parrocchiale di S. Agnese in Matera, un messaggio di morte per il “prete-coraggio” Don Basilio Gavazzeni, allora presidente del Comitato lucano anti-usura che per prima, insieme ad Angelo Festa, già presidente dell’Adiconsum, ha combattuto e combatte gli strozzini.

Nell’opuscolo sono riportati i disegni degli studenti di tre istituti Superiori di I° e II° Grado che hanno partecipato al primo concorso “Liberiamoci dal sovraindebitamento, dall’estorsione e dall’usura” organizzato dall’Associazione “Famiglia&Sussidiarietà” e dalla Fondazione Lucana Antiusura Mons. Vincenzo Cavalla. Gli Istituti partecipanti sono stati l’Istituto Comprensivo “Donato Bramante” – sede di Piazza degli Olmi – Matera, l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Loperfido-Olivetti” di Matera e l’Istituto di Istruzione Superiore “Pitagora” sede di Montalbano Ionico e di Nova Siri.

Le ragazze e i ragazzi che hanno aderito al concorso soni i seguenti: per l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Loperfido-Olivetti”: Acito Gianmarco, Barbarito Marika, Battilomo Mariateresa, Braia Caludia, Brigante Rocco, Caiella Vincenzo, Casamassima Giuseppe, Esposto Vito, Festa Giuseppe, Festa Rossella, Gelsomino Andrea, Gentile Nicola, Grassano Piero, Loperfido Walter, Materi Francesco, Racamato Rocco Luigi, Rossetti Michela, Silletti Alessia, Tantone Alessio e Zizzamia Giovanna

per l’Istituto Comprensivo “Donato Bramante”: Di Marzio Domenico, Schiuma Gianluca, Sacco Rocco, Stagno Michele, Zaccaro Nico, Appio Leonardo, Matera Kevin, Festa Brunella, Digirolamo Vincenzo, Mattanò Michele, Santamaria Ilaria, Giove Mikaela, Barbaro Simona, Annese Arianna, Lapolla Leonardo, Matteo Di Lena, De Giorgi, Vito, Lapolla Leonardo, Fazio Desire, Grieco Vito, Marchionna Rosanna, Cifarelli Federica, Colucci Fabrizio, Di Lecce Giuseppe, Mattanò Michele, Santamaria Ilaria, Giove Mikaela, De Giacomo Alisya, Maragno Alberto Giacinto, Montemurro

per l’Istituto di Istruzione Superiore “Pitagora” sede di Montalbano: Taddei Martina, Shen Wai Tong, Lista Anna Carmela, Rosito Bridget, Natale Antonio e Galeazzo Iris.

L’opuscolo sarà distribuito lunedì, 27 maggio, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, a seguito dell’incontro con Alessandra Smerilli, rappresentante di punta di una cultura economica “altra”, che svolgerà la “lectio” “Benedetta economia” presso la sala “Joseph Ratzingetr” della Chiesa di Sant’Agnse a Matera.

Alessandra Smerilli è Docente di Economia Politica alla Pontificia Facoltà Auxilium e Consigliere di Stato della Città del Vaticano.

L’incontro con la Smerilli si ripeterà il 28 maggio, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, nell’Aula Magna Salvatore Scardillo dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Loperfido-Olivetti ove nell’occasione saranno premiati gli alunni dell’Istituto Comprensivo Donato Bramante di Matera, dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Loperfido-Olivetti di Matera e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Pitagora di Montalbano che hanno brillato per le qualità contenutistiche e formali di “comics”, disegni e fotografie da loro presentati a un concorso su antiracket, antiusura e denaro responsabile.