Città delle 100 Scale, due nuovi appuntamenti a Potenza

La presentazione del libro di Maurizi e uno spettacolo itinerante a Bucaletto

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Ancora due appuntamenti previsti a Potenza nel cartellone del Città del 100 Scale festival. L’incontro dedicato al volume “La vendetta di Dioniso. La musica contemporanea da Schönberg ai Nirvana” di Marco Maurizi sarà un’esplorazione della musica contemporanea con accostamenti in apparenza poco ortodossi, da Schönberg ai Nirvana, passando per i Pink Floyd e Frank Zappa, gli Area e non solo.

Un itinerario che evidenzia la difficoltà di oggi nello stabilire piani e livelli qualitativi diversi, viste la grande quantità di produzioni musicali e le molteplici modalità di ascolto e produzione, così come la perdita di centralità dei luoghi di critica musicale quali i conservatori. Appuntamento con la presentazione del volume La vendetta di Dioniso. La musica ocntemporanea da Schönberg ai Nirvana di Marco Maurizi venerdì 22 novembre alle 18:00 nella Cappella dei Celestini a Potenza. Ne discutono con l’autore Francesco Scaringi, Maurizio Inchingoli, Lucio Corvino.

Il coreografo Fabrizio Favale, dedito da sempre a perlustrare con la danza paesaggi geografici e naturali, evocandoli sulla scena, nei musei o in altre location non tradizionali, torna a Potenza con una nuova tappa del progetto “Stagioni invisibili”. Un progetto itinerante e nomade che partendo da una ricerca della compagnia basata sul ciclo delle stagioni e sulla cultura popolare arcaica, si proietta nell’invenzione di possibilità coreografiche ancora inesplorate. Dopo la performance “Autunno” sviluppata alcune settimane fa nel bosco di Rifreddo, il coreografo torna nel capoluogo lucano per una altro evento in cui è il paesaggio, questa volta urbano, a diventare scena e protagonista della ricerca.

Inverno è il titolo della performance realizzata da Fabrizio Favale, con la compagnia Le Supplici, che andrà in scena in alcuni angoli del rione Bucaletto a Potenza . L’appuntamento per seguire l’evento è alle 15:30 di sabato 23 novembre nel piazzale antistante alla scuola “Gianni Rodari” di Bucaletto.

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