Imprese colpite dal maltempo nel Materano, moratoria per i mutui e prestiti a sostegno

Lo fa sapere Cia Agricoltori

A seguito del maltempo che ha colpito nei giorni scorsi la provincia di Matera, provocando ingenti danni ai cittadini e alle imprese del territorio, UniCredit ha varato diversi interventi a favore della comunità colpita dalle avverse condizioni atmosferiche. Tra le iniziative predisposte, UniCredit mette a disposizione una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari per le imprese con sede legale/operativa nella zona colpita dal maltempo che abbiano subito danni e per tutti i clienti privati intestatari di mutui ipotecari residenti nei Comuni interessati che siano stati danneggiati dall’evento.

La banca mette inoltre a disposizione un “Prestito Sostegno” con tasso agevolato per i clienti privati residenti nei Comuni che hanno subìto danni a causa del maltempo; e il “Pacchetto nuovo credito alle imprese”, con linea di finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate in favore di clienti imprese con sede legale/operativa nei Comuni colpiti dall’evento.

“UniCredit – spiega Annalisa Areni, Regional Manager Sud di UniCredit – confermando l’attenzione alle esigenze dei territori in cui opera, ha voluto mettere in atto un intervento mirato e concreto a sostegno delle imprese e delle famiglie della provincia di Matera a che sono state in queste ore colpite dai gravi danni causati dal maltempo”.

L’Agia-Cia Basilicata in proposito riferisce che per approfondire lo strumento creditizio “Microcredito” garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI si è svolto a Potenza nella direzione della Cia un incontro promosso con il Gruppo Unicredit. L’elasticità e velocità dello strumento permette diverse applicazioni. Si è trattato di una riunione formativa/informativa alla presenza del dirigente Unicredit Edoardo Di Trolio con un approfondimento anche di altre forme di Finanziamenti a Breve Termine per sostenere il ciclo produttivo (come il prestito di conduzione o il supercash rotativo agrario) e di Finanziamenti a Medio e Lungo Termine per acquistare bestiame, macchine, impianti e strutture (come il mutuo ipotecario agrario o il finanziamento di piani di sviluppo rurale). Una panoramica a 360° sulle opportunità di accesso al credito in agricoltura, con particolare rilievo al microcredito, che per la prima volta guarda agricoltura e pesca. E’ necessario infatti garantire ai giovani adeguati strumenti economici di ingresso e di competitività e misure di semplificazione -spiega l’ Agia -facendo riferimento all’accordo che il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI, parte del gruppo BEI) e UniCredit hanno firmato da 60 milioni di euro a sostegno delle microimprese italiane attraverso il microcredito, le quali potranno beneficiare della garanzia FEI che rientra nell’ambito del programma EaSI (Employment and Social Innovation) della Commissione Europea.

I prestiti sono disponibili per imprese individuali e microimprese con meno di dieci dipendenti e un massimo di 2 milioni di euro di fatturato o di patrimonio. L’obiettivo è sostenere queste aziende con prestiti fino a un massimo di 25.000 euro, fornire supporto per lo sviluppo delle loro attività e agevolare l’accesso a una rete di partner di settore.L’accordo segue quello siglato a marzo 2018 che prevedeva un plafond di 50 milioni di euro a beneficio di circa 2.500 microimprese italiane, nonché i recenti finanziamenti a sostegno delle società a media capitalizzazione italiane con un focus specifico sull’imprenditoria femminile, l’innovazione (400 milioni di euro) e la lotta al cambiamento climatico (100 milioni di euro) oltre che l’erogazione di 50 milioni di euro a favore delle imprese sociali. Rispetto al primo accordo sul microcredito del 2018, questo comprende un portfolio più ampio e classi di rischio più elevate, così da estendere le adesioni all’offerta.