Ospedale San Carlo, Uil Fpl esprime soddisfazione per accordo stralcio 2019

"Consente di ripartire le risorse variabili del Fondo e l’attivazione di un percorso di progressioni orizzontali"

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La Uil Fpl esprime soddisfazione per la decisione della Delegazione Trattante dell’Azienda Ospedaliera San Carlo del 13.11.2019, di sottoscrivere un “accordo stralcio sul 2019”, in attesa di approvare il Nuovo Contratto Integrativo Aziendale, sul quale è a lavoro un apposito gruppo tecnico.

Un accordo che consente di ripartire le risorse variabili del Fondo e l’attivazione di un percorso di progressioni orizzontali mettendo a disposizione fondi per 500.000,00 euro nell’anno 2019. Potranno quindi beneficiare di questa fascia principalmente coloro che erano stati esclusi dall’ultimo bando e, negli anni successivi, sulla base delle risorse disponibili, si darà la possibilità ai dipendenti del San Carlo di beneficiare di una nuova progressione economica. L’Azienda, per consentire di chiudere tutto entro il 31.12.2019, si è impegnata a pubblicare il bando martedì 19.11.2019. I dipendenti interessati avranno 15 giorni per produrre la domanda.

Relativamente alla mobilità interna sarà attivata anche quella nei presidi, tramite un avviso interno con un gruppo tecnico paritetico che individuerà celermente i criteri.

Relativamente allo straordinario, la Uil Fpl ha espresso forti perplessità circa un utilizzo abnorme dello stesso che ha pesato fortemente sulle risorse disponibili sul fondo, perciò l’Azienda, per il 2020, si è impegnata a mettere un limite preciso stante anche lo sblocco del turnover e le assunzioni che si stanno facendo. Il Sindacato perciò ha contestato fortemente la decisione dell’azienda di non procedere al rinnovo dei contratti a tempo determinato in quanto le risorse sarebbero, al momento, estremamente risicate.

Il rischio è che l’esodo che si sta registrando e le limitazioni del ricorso al lavoro straordinario, appunto, vanifichino questo piano assunzionale facendo nuovamente ripiombare nel caos le Aziende Sanitarie. Perciò, per coloro che non hanno completato i 36 mesi si deciderà entro venerdì 15 novembre, in quanto si dovrà assicurare il rispetto dell’Accordo dell’ottobre scorso. Sul tavolo ministeriale, inoltre, si sta discutendo, tra l’altro della proroga della Legge Madia fino al 31.12.2020 per permettere la stabilizzazione anche di coloro che hanno superato i 36 mesi.

In merito ai progetti sono stati approvati quelli dei tecnici di laboratorio di Lagonegro, Villa D’Agri e Potenza, nonché quello relativo agli operatori di Pescopagano, impegnati nel presidio di Melfi. L’Azienda, infine, si è impegnata per il 2020 a definire preventivamente la quota dello straordinario e le prestazioni aggiuntive.

Giuseppe Verrastro segretario aggiunto Uil Fpl Basilicata

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