La rete dei riti arborei lucani in scena a Matera

Il 18 dicembre al cineteatro "Guerrieri"

Debutta a Matera mercoledì 18 dicembre alle 21:00 al Cineteatro Guerrieri, nella centralissima piazza Vittorio Veneto della Città dei Sassi, lo spettacolo teatrale  9 foglie scritto e diretto da Francesco Siggillino, regista lucano originario di Accettura, paese capofila della Rete dei Riti Arborei Lucani.

Lo spettacolo di teatro contemporaneo si inserisce nell’ambito dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, nell’attività culturale programmata dalla Rete dei Riti Arborei Lucani costituita nell’aprile 2018, grazie al protocollo d’intesa tra Regione Basilicata, Parco di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane, Parco del Pollino, Apt, Federparchi Basilicata, Unpli – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e i 9 Comuni in cui i Riti arborei Lucani si svolgono tra maggio e settembre: Accettura, Castelmezzano, Castelsaraceno, Gorgoglione, Oliveto Lucano, Pietrapertosa, Rotonda, Terranova del Pollino e Viggianello.

Le attività di produzione e realizzazione dello spettacolo affidate all’Associazione Culturale Virò, sono iniziate nei primi giorni del mese di novembre con le attività di selezione da parte del regista Francesco Siggillino, che grazie alla collaborazione dei 9 Sindaci, ha effettuato dei casting itineranti in ogni paese della Rete, per selezionare una rappresentante per ciascuna delle 9 comunità che sul palco del Cineteatro Guerrieri di Matera porterà al pubblico le emozioni e le suggestioni della propria terra attraverso il rito arboreo che la caratterizza.

La preparazione dello spettacolo, partendo dai laboratori teatrali guidati dalla maestria del regista, e proseguita con l’allestimento, è iniziata il 29 novembre sino al giorno del debutto. La peculiarità della produzione di 9 foglie è nella realizzazione per tre settimane di una residenza artistica presso il paese capofila, Accettura, in cui le rappresentanti delle 9 comunità hanno dato reale forma e vita alla Rete dei Riti Arborei, attraverso un percorso di riscoperta individuale che le ha portate ad una maggiore consapevolezza delle proprie identità in un’attività di continuo confronto e scambio interculturale tra loro, arricchendo non solo la propria esperienza artistica ma anche personale, con l’auspicio che ognuna di loro si faccia portavoce della Rete, ciascuna nella propria comunità.

In tal modo lo spettacolo si inserisce perfettamente nell’obiettivo che ha portato alla costituzione della Rete, ossia valorizzare e promuovere in armonia e nel rispetto delle peculiarità, il circuito dei Riti Arborei Lucani, che ha radici antichissime, dal forte legame con il concetto di fertilità e profondamente radicati nell’identità locale.

A tal proposito Patrizia Minardi, dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata, afferma: “Attraverso un percorso di rete tra Comuni si è costituita la Rete dei Riti Arborei che ha consentito di creare un percorso tematico sul territorio di natura culturale-antropologico e turistico, anche di rilevanza internazionale, oltre che ambientale-paesaggistico. Tale percorso consente di destagionalizzare gli itinerari turistici, aprendo alla creazione anche di percorsi teatrali di fruizione culturale e turistica come “9 foglie”. Vorrei ringraziare – prosegue la D.ssa Minardi – i Sindaci dei 9 Comuni della Rete con particolare riguardo a quello del paese capofila, il Sindaco di Accettura, Alfonso Vespe per il suo lavoro di coordinamento e raccordo con l’Ufficio da me diretto”.

Saranno protagoniste sul palco in rappresentanza delle 9 comunità e dei rispettivi Riti Arborei:

Antonella Amico per Castelmezzano, Giusj Caputo per Viggianello, Rosanna Caputo per Rotonda, Anna Defina per Accettura, Mariateresa Gigliobianco per Oliveto Lucano, Ilaria Grieco per Gorgoglione, Annina Maria Iacovino per Castelsaraceno, Rocchina Lauria per Pietrapertosa, Francesca Lufrano per Terranova del Pollino, con la partecipazione straordinaria del piccolo Nicola Marino di Accettura.

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