Attentato al re, un nuovo libro sull’anarchico Passannante

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    Sabato 22 aprile alle 18, nella sala Don Domenico Scavone di Tito l’Associazione culturale ‘Sotto il Castello’ presenta il libro “Attentato al re – Oltre la morte di Giovanni Passannante 1878-2012” di Lucia Maddalena Laurenzana.

    Il lavoro di Laurenzana ripercorre la vita dell’anarchico Giovanni Passannante. Nato a Salvia (Potenza) nel 1849, si trasferì presto a Salerno e poi a Napoli per trovare un lavoro stabile. Agli inizi degli anni Settanta si era ormai compiuta la sua formazione internazionalista e repubblicana. Il 17 novembre 1878, durante la visita ufficiale del re Umberto I a Napoli, Passannante, per compiere un gesto dimostrativo, lo ferì lievemente al braccio sinistro con un coltellino. Fu arrestato, processato e condannato a morte. Graziato dal re, la sua pena fu commutata in carcere a vita. Relegato per dieci anni nel carcere di massima sicurezza di Portoferraio, fu poi sottoposto a perizia psichiatrica e trasferito presso il manicomio criminale di Montelupo fiorentino dove morì nel 1910. La morte non mise fine alle sue sofferenze in quanto il cranio e il cervello furono sottoposti ad analisi scientifiche e nel 1936 furono esposti al museo criminologico di Roma. Nel 2007 fu autorizzata la sepoltura a Salvia, che dal 1879 era diventata Savoia di Lucania. Nel gennaio 2012 la tomba di Passannante venne profanata da ignoti. Lucia Maddalena Laurenzana (1985) ha frequentato l’università a Bologna e ha conseguito la laurea triennale in Storia dell’età Moderna, la laurea magistrale in Scienze storiche e il Master in Comunicazione storica. Ha incentrato i suoi studi sulla storia del Mezzogiorno, in particolare sulla rivoluzione napoletana del 1799 a Tito e in Basilicata e sulla riconquista del regno di Napoli da parte del cardinale Fabrizio Ruffo. Con l’autrice, interverranno Vito De Filippo, Sottosegretario all’Istruzione e i professori Nicola Lisanti e Tommaso Russo.

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