Due quarantenni rumeni, uno residente in Puglia, l’altro in Abruzzo, sono finiti in manette a Scanzano Jonico. I due sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato jonico mentre tentavano la fuga a bordo della loro auto nelle campagne circostanti. Ma per loro non c’è stato scampo. All’interno dei veicolo la polizia ha rinvenuto cavi elettrici di rame del diametro di 3 cm e dal peso complessivo di 470 chilogrammi. L’azienda alla quale è stato sottratto “l’oro rosso” è una fabbrica ortofrutticola di Scanzano. Già nel luglio scorso era stata visitata dai ladri. Per i due romeni si sono aperte le porte della casa circondariale di Matera.