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L’area, inaugurata sei anni fa, avrebbe dovuto offrire agli utenti di autobus e veicoli privati uno spazio dove fosse possibile usufruire dei servizi necessari al viaggiatore
Il Consigliere provinciale (Pdl) Severino Notarfrancesco, presenta un’interrogazione sulla vicenda dell’Autostazione Galaino – Paterno, struttura inaugurata nel 2006 e rimasta chiusa al pubblico.
L’autostazione realizzata nella frazione Galaino di paterno, sulla Fondo Valle dell’Agri avrebbe dovuto fornire uno spazio dove parcheggiare il proprio autoveicolo, usufruire dei servizi igienici, e il trasbordo dei viaggiatori, soprattutto studenti, degli autobus che attraversano l’area. Quell’area però a sei anni dall’inaugurazione, non è ancora accessibile. Sui motivi che ne hanno determinato e ne determinano la chiusura chiede chiarezza il consigliere provinciale Severino Notarfrancesco (Pdl) il quale rivolge apposita interrogazione al presidente della Provincia di Potenza Lacorazza. “La chiusura dell’area di servizio-scrive Notarfranceco nella sua interrogazione- è causa di disagio agli utenti”. “Un’opera-scrive ancora il consigliere-nata e realizzata per fornire un minimo di servizi, quali un’area protetta dalle intemperie, i servizi igienici ed una zona dove parcheggiare il proprio autoveicolo, individuata ai margini dei comuni di Marsico Nuovo e Paterno, lungo la SS 598 Fondo Valle dell’Agri in prossimità dello svincolo per Paterno e Galaino. Posizione, equidistante dagli abitati di Marsico Nuovo, Paterno e la frazione di Galaino, e utilizzata da un ampio bacino di utenza”.