Pescavano nel Pertusillo. Che coraggio!

19 giugno 2012 | 19:57
Share0
Pescavano nel Pertusillo. Che coraggio!
Pescavano nel Pertusillo. Che coraggio!
Pescavano nel Pertusillo. Che coraggio!

Ignari dello stato delle acque del Pertusillo non proprio in ottima salute, pescavano ciprinidi nell’invaso valdagrinoPescatori di frodo, alle prime ore dell’alba di martedì 19 giugno, sono stati sorpresi dalle Guardie Eco – Zoofile Oipa del Nucleo Provinciale di Potenza, mentre pescavano nella zona protetta dell’ Area 1 del Parco nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese. Tale attività è disciplinata dalla legge n. 394/91 all’art. 11, comma 3 lettera a), che espressamente vieta la cattura, l’uccisione, il danneggiamento, il disturbo delle specie animali nelle aree Parco. Sul lago del Pertusillo, l’unica pesca ad oggi consentita, è quella di carattere sportivo non finalizzata alla cattura delle specie ittiche, da esercitarsi sempre in conformità alle specifiche prescrizioni  dell’Ente Parco. I pescatori sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per pesca abusiva in area protetta.

Al danno la beffa. I pescatori denunciati forse non sapevano che nel Lago del Pertusillo nelle settimane scorse sì è verificata l’ennesima massiccia moria di pesci, e forse non sapevano anche che l’invaso a seguito di diverse analisi è risultato essere inquinato da batteri fecali e componenti chimici, tra cui idrocarburi.