Referendum, raccolta firme anche a Lauria
Da sabato 20 ottobre comincia anche a Lauria la raccolta firme per i quattro referendum abrogativi, la nuova sfida politica intrapresa da Italia dei Valori per allargare gli orizzonti della democrazia partecipata. Ci battiamo per il ripristino dell’articolo 18 e dei diritti del contratto nazionale di lavoro, per l’abrogazione del finanziamento ai partiti e abrogazione della diaria ai parlamentari. Si tratta di quattro battaglie di civiltà che richiedono la partecipazione della gente, di ogni cittadino, nell’interesse degli italiani.
Ma accanto alla battaglia nazionale contro la Casta e per il Lavoro, l’Italia dei Valori insieme al Movimento di Lauria Libera promuoverà in questo weekend anche la petizione contro gli aumenti della Tarsu. Semplici e chiare le parole d’ordine della mobilitazione: «No a nuovi aumenti della bolletta, individuare e sanzionare i responsabili politici del disastro Carpineto, garantire alla cittadinanza un servizio di raccolta rifiuti efficiente e soprattutto dare avvio a una netta discontinuità politica in seno all’Amministrazione». Il 21 ottobre, alle ore 18.30, in Piazza del Popolo, Italia dei Valori-Lauria Libera incontrerà poi i cittadini per un confronto sui temi di attualità politico-amministrativa. «Andiamo tra la gente – spiegano i dirigenti del gruppo politico – affinché l’idea di partecipazione attiva, pilastro fondante del programma di Lauria Libera-Idv, continui a diffondersi tra i cittadini con la consapevolezza che una tale occasione rappresenta un momento di confronto e di crescita sia per la politica, che deve recuperare la capacità di ascoltare e l’etica dell’agire, sia per i cittadini che, essendo informati, possono mettersi in discussione e confrontarsi con le diverse campane che sicuramente non faranno attendersi».