Assegnato ogni anno a chi si è contraddistinto nel contrasto alle ecomafie e alla tratta degli esseri umani
Come preannunciato anche quest’anno i coordinamenti di Libera Basilicata e Libera Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Comune di Filiano (Potenza), organizzano il Riconoscimento nazionale dedicato al giudice Nicola Maria Pace, Procuratore della Repubblica prima a Matera, poi a Trieste ed infine a Brescia, e assegnato ogni anno a chi si è contraddistinto nel contrasto alle ecomafie e alla tratta degli esseri umani.
Arrivato ormai alla sua Quinta edizione, quest’anno il Riconoscimento nazionale dedicato al giudice Nicola Maria Pace riguarderà il tema della tratta degli esseri umani di cui il giudice Pace si occupò già negli anni Novanta.
Il riconoscimento in sua memoria è assegnato ogni anno a chi si è contraddistinto nel contrasto alle ecomafie e alla tratta degli esseri umani.
L’evento, durante il quale verranno assegnati i riconoscimenti, si svolgerà giovedì 31 agosto 2017 alle ore 18,30 a Filiano (Potenza), paese d’origine del dottor Pace, nella Piazza del SS. Rosario.
Oltre alla presenza del Sindaco, Francesco Santoro, e della rappresentante di Libera Basilicata, Chicca D’Alessandro, saranno presenti per ritirare il riconoscimento Gerardo Schiozzi, Ispettore Superiore S.U.P.S. della Polizia di Stato di Trieste, e già stretto collaboratore dello stesso giudice Pace e l’Associazione Gruppo Abele di Torino, rappresentata da Mirta Da Pra, responsabile del servizio prostituzione e tratta della stessa Associazione. Concluderà il dibattito Don Marcello Cozzi, della segreteria nazionale di Libera.
Inoltre durante la serata verrà consegnato un riconoscimento particolare il cui destinatario sarà comunicato solo in quella sede “per dare ancora più risalto – spiega Libera- al suo lavoro di tanti anni nel contrasto alla tratta degli esseri umani”.