L’immigrazione spiegata agli ingenui foto

L'Africa sta diventando la babele della geopolitica mondiale. Qui si scontrano le ambizioni economiche, politiche, e anche militari, delle potenze occidentali e della Cina

L’Africa cresce e la corruzione anche

Alcuni Paesi africani e alcune istituzioni umanitarie organizzano campagne di sensibilizzazione per persuadere i giovani a non lasciare il loro Paese. Spesso funzionano.

Anche perché l’Africa cresce. Da almeno quindici anni il Pil continentale galoppa a ritmi significativi. Nel 2017 si stima una crescita di quasi il 3%. L’Angola per esempio è cresciuta del 150% in dieci anni. Lo stesso vale per la Nigeria.

In quasi tutto il Continente ci sono risorse enormi che, purtroppo, non trovano sempre sbocchi di sviluppo al livello locale per causa della corruzione, altissima. La Banca Mondiale alcuni anni fa aveva calcolato che su 100 dollari assegnati alle istituzioni governative somale, 70 scomparivano nei meandri del sistema di corruzione. Lo sviluppo è frenato anche dal tribalismo e dalla scarsità di investimenti in infrastrutture, servizi e settori produttivi.