Rifiuti a go go e rubinetti a secco a Brindisi Montagna fotogallery

Cronaca di un ferragosto quasi incredibile

Arriva l’estate, i turisti, gli emigranti, il caldo, il ferragosto. Tutto come al solito, puntuale, svizzero. Come i disservizi connessi.

Quest’anno, oltre ai rifiuti che ricoprono le strade e appestano l’aria si è aggiunta una novità: la scarsità d’acqua, che scompare dai rubinetti all’improvviso, specie se siamo nei giorni più “caldi”, settimana di ferragosto e weekend, con Parco della Grancia aperto al pubblico.

Ci sono state delle sospensioni programmate, di cui la popolazione è stata avvisata, che sarebbero dovute terminare ieri, 17 agosto.

Senonché, nelle ultime tre sere passate, nessuna interruzione è avvenuta , mentre stamattina intorno alle 10, gli abitanti della contrada Aia Chiaffa e quelli del quartiere San Giacomo hanno amaramente constatato che i propri rubinetti erano a secco.

La sottoscritta reca in comune per avere informazioni e le viene risposto che il problema è il mancato raggiungimento del livello dell’acqua nei serbatoi, dovuto alla maggiore utenza dei giorni festivi, che penalizza le zone del paese situate più in alto, ma che in un paio d’ore verrà ripristinato il servizio. Intanto vado a lavarmi i capelli dal parrucchiere.

Alle 13:30 rientro a casa, le due ore sono passate, ma dell’acqua nemmeno l’ombra e allora mi rivolgo alla “fonte”, ossia ad Acquedotto Lucano, al cui numero verde, dopo svariati tentativi, alle ore 14:15 risponde un signore che non sa se il problema è conosciuto dal “referibile”, ossia un fantomatico tecnico che dovrebbe occuparsi della questione.

Lascio i miei dati, i miei recapiti, specifico ancora una volta che non c’è stato alcun preavviso e che non è pensabile che un sevizio essenziale venga a mancare senza nemmeno la possibilità di premunirsi di taniche o altri rimedi.

Il signore mi dice che il suo compito finisce con la raccolta delle segnalazione e che non sa se poi il suddetto “referibile” mi contatterà per saperne di più.

Sto scrivendo che sono passate le 15, l’acqua non è tornata, il tecnico di Acquedotto Lucano non mi ha chiamata, ma è arrivato il Comune di Brindisi col suo sms, con cui mi avvisa che la fornitura idrica sarà interrotta dalle ore 17 di oggi fino alle 7 di domani mattina, per il ripristino del livello del serbatoio.

Ci sono i cambiamenti climatici, ci sono le difficoltà di approvvigionamento che nessuno nega, ma c’è anche modo e modo di comportarsi e, forse, la settimana di ferragosto, un pochino più di attenzione avrebbe evitato queste spiacevoli situazioni.

Maria Antonietta Larocca, Brindisi di Montagna