Territori, Vulture Melfese e Alto Bradano rivendicano un ruolo più autorevole
Sindaci dell’area e Gruppo di Attenzione impegnati a favorire nelle proprie comunità la diffusione del pensiero “territorio” alternativo a quello “campanile”
Nel pomeriggio di martedi 5 dicembre scorso, nei locali di Palazzo Giustino Fortunato, in Rionero in Vulture, si è riunito il gruppo di Attenzione del Vulture Melfese Alto Bradano.
Erano presenti i rappresentanti di Atella, Barile, Ginestra, Lavello, Melfi, Pescopagano, Rionero in Vulture, Ripacandida e Venosa.
Tutti hanno convenuto sulla necessità e improrogabilità di puntare al recupero della capacità progettuale, propositiva e di partecipazione per la crescita della nostra Regione.
Decisi, nel tentativo di liberare il nord della Basilicata dal ruolo di mero bacino di voti, i presenti si sono impegnati a favorire nelle proprie comunità la diffusione del pensiero “territorio” alternativo a quello “campanile” e dialogando con le civiche amministrazioni ad affrontare da subito criticità e problema con particolare, immediato, interesse per la Sanità.
Si sono dati appuntamento al prossimo incontro che si terrà a breve presso il Centro Sociale “Pasquale Sacco” di Rionero in Vulture e al quale inviteranno tutte le locali amministrazioni nei confronto delle quali si pongono in posizione di stimolo e collaborazione anche per la rivendicazione di un ruolo più autorevole, e mai subalterno, nei momenti decisionali a livello Regionale.
Roberto Iosca, Gruppo di Attenzione Vulture Melfese e Alto Bradano