Turni notturni all’Acta: Fp Cgil denuncia all’Ispettorato del Lavoro

Sannazzaro: "Non sono equamente distribuiti"

Apprendiamo dalla stampa che sulla gestione del sistema rifiuti a Potenza l’amministratore unico dell’Acta Roberto Spera e l’assessore comunale all’Ambiente Rocco Coviello continuano a scaricarsi della propria responsabilità e ad addossarla a personale e cittadini.

È il momento che l’amministrazione comunale e l’azienda si assumano le loro responsabilità. È inutile il tentativo malcelato dell’amministratore Spera di cercare di non rispondere nel merito alle tante criticità e disservizi sulla gestione dei rifiuti e di spostare la discussione su argomenti di natura politica che nulla hanno a che fare con le questioni sindacali.

La Fp Cgil con la propria denuncia non ha fatto altro che mettere in evidenza i reali problemi dei lavoratori e i disservizi che sono sotto gli occhi di tutti.

L’organizzazione sindacale in più di qualche occasione si è resa disponibile a trovare una soluzione sugli orari di lavoro per rendere il servizio più efficiente e alleggerire il carico di lavoro notturno ma abbiamo riscontrato da parte dell’amministratore dell’Acta un atteggiamento di chiusura e  di pregiudizio culturale contrario alla ricerca di soluzioni che potessero andare incontro ai lavoratori e alleggerirne il carico di lavoro.

L’attuale organizzazione del lavoro sta sottoponendo i dipendente a turni che, ribadiamo, sono al limite di legge e di quanto previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro. È vero sì che i turni notturni sono previsti dal contratto, ma è altrettanto vero che l’organizzazione del lavoro notturno che si sta facendo all’Acta non si basa su una giusta ripartizione tra i lavoratori. Pertanto la Fp Cgil, a tutela degli stessi, ha provveduto ad avanzare formale denuncia all’Ispettorato del lavoro affinché accerti il rispetto delle norme contrattuali in materia di orari.

Michele Sannazzaro, segretario organizzativo Fp Cgil Potenza