Nasce il progetto “Another brick in the wall”, la due giorni di “narrazioni alternative”

Il 27 e 28 marzo all'Unibas di incontri e dibattiti promossi dall'associazione Unidea

Il 27 e il 28 marzo, al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata, l’Associazione culturale e studentesca Unidea realizzerà il progetto “Another brick in the wall”.

Il progetto si compone di due giornate seminariali di incontri e dibattito, durante le quali interverranno studenti, dottorandi, professori dell’Ateneo lucano e ospiti esterni.

Tra questi, il prof. Iain Chambers, docente di Studi Culturali e Postcoloniali del Mediterraneo presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, e l’On. Eleonora Forenza, europarlamentare e ricercatrice italiana.

Ad arricchire la portata teorica dei seminari, vi sarà la partecipazione di Arcigay Basilicata, ospitata per la prima volta dall’Università e rappresentata dalla vicepresidente Antonella Giosa.

Sarà, inoltre, presentata la mostra fotografica “Human (P)Rights” del sociologo e fotografo Marco Tancredi e seguirà la proiezione del celebre film tedesco “Goodbye, Lenin!”.

Il filo conduttore dell’intero progetto- si legge in una nota dei promotori- è quello di fornire delle “narrazioni alternative”, di offrire uno spazio di riflessione, di provocazione e di approfondimento trasversale, toccando alcune delle tematiche più scottanti e innovative degli ultimi decenni.

 Come suggerito dal titolo, priorità assoluta dell’iniziativa è quella di favorire, attraverso l’informazione e la chiarezza espositiva degli esperti, lo sviluppo del pensiero critico e di generare una possibilità di confronto all’interno dell’ambiente cittadino e, in particolar modo, accademico.

Gli eventi nascono dall’idea che solo tramite una conoscenza aggiornata e solidale sia possibile stimolare un pensiero sostenibile e compatibile con la vivibilità di tutti i soggetti umani, abbattendo i muri del sessismo, della xenofobia e dell’intolleranza.