Nuove assunzioni in Basilicata, Cgil: “Misure che sanno tanto di spot”

Summa sugli annunci di queste settimane da parte del governatore lucano

Sono apparse in questi giorni sulla stampa fantomatiche proposte e strampalati annunci di assunzioni in vari settori, pubblici e privati, attraverso modalità al momento  poco chiare.

Si parla di stabilizzazioni e nuove assunzioni nel pubblico impiego, e di voucher destinati alle imprese per le assunzioni di cui si facciano carico.

Misure frastagliate, che sanno tanto di spot e sulle quali si stanno ripiegando in attività di studio ed elaborazione gli uffici regionali.

Noi riteniamo che se si vuole realmente dare concretezza ad una ipotesi di piano per l’occupazione debba essere subito convocato un tavolo di confronto per provare a delineare gli ambiti su cui concentrare le risorse pubbliche disponibili e dare una risposta ai  tanti giovani disoccupati, precari e a chi oggi si trova nella condizione di essere senza lavoro e senza ammortizzatori per effetto del jobs act.

E’ bene ricordare, infatti,  che questa scellerata normativa  non solo ha tolto tutele e diritti ai nuovi assunti, ma ha anche cancellato gli strumenti di protezione sociale mobilità e cassa integrazione guadagni. 

Il tema del lavoro, della crisi del lavoro  e dell’assenza di crescita economica necessitano  scelte coraggiose e strutturali individuando ambiti e settori su cui provare ad orientare le risorse disponibili.

Si tratta di  tematiche complesse che certamente non possono essere affrontate con il tam tam degli annunci  ma che richiedono la costruzione di proposte credibili, sostenibili e durature, il che non può prescindere dal confronto con chi rappresenta il mondo dei lavoratori.

Angelo Summa, segretario generale Cgil Basilicata