Psoriasi, visite gratuite all’ospedale di Potenza

Venerdì 29 giugno, ultimo giorno utile per prenotare

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Domani, venerdì 29 giugno, sarà l’ultimo giorno utile per prenotare una visita gratuita all’Ospedale San Carlo, nell’ambito dell’Open Day dedicato alla Psoriasi e all’Artrite psoriasica, che si terrà dopodomani sabato 30 giugno, dalle ore 8 alle ore 14, presso il reparto di Dermatologia ( padiglione ‘L’, 1° piano). Per prenotare la visita è necessario contattare (entro le ore 18.30) il numero al 346.6226250

L’iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza e vuole favorire la diagnosi precoce, ponendo il paziente al centro del percorso di cura, con i suoi bisogni e la necessità di essere seguito e considerato non solo come malato ma anche come persona. Il 5% della popolazione della Basilicata è affetto da psoriasi, una malattia cronica della pelle, non contagiosa, che si manifesta inizialmente con la comparsa di chiazze eritematose e squamose, di colore rosso-biancastro rotondeggianti, localizzate di solito in corrispondenza dei gomiti, delle ginocchia, del tronco e del cuoio cappelluto.

Durante le visite mediche sarà effettuata una valutazione completa della patologia al fine di garantire l’approccio terapeutico più appropriato. Su indicazione del medico dermatologo sarà possibile ricevere un consulto anche dal medico specialista in reumatologia. Infatti alcuni dei sintomi, quali i dolori articolari, soprattutto al risveglio, possono essere il segnale dell’insorgere dell’artrite psoriasica, malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni in soggetti che presentano segni di psoriasi o che hanno parenti affetti dalla stessa patologia.

Con l’edizione 2018 dell’Open Day dedicato alla Psoriasi e all’Artrite psoriasica – afferma il dott. Angelo Piccirillo, responsabile della SSD di Dermatologia dell’AOR San Carlo – vogliano continuare il percorso iniziato un paio di anni fa che ha già prodotto risultati molto interessanti. L’obiettivo è favorire il riconoscimento della malattia dalle fasi primordiali quando, per il suo trattamento sono sufficienti uno stile di vita sano e una terapia di tipo topico, ovvero quando per guarire non c’è la necessità di frequentare gli ospedali. Per i casi meno lievi che si presenteranno durante l’iniziativa con i colleghi della reumatologia – sottolinea il dott. Piccirillo    – abbiamo previsto specifici consulti, nella consapevolezza che per mezzo degli interventi multidisciplinari si individuano più precisamente le patologie con comorbilità e si intraprendono più velocemente i percorsi terapeutici appropriati’.

Oggi più che mai – spiega la dott.ssa Angela Padula, responsabile dell’UOC di Reumatologia dell’AOR San Carlo – è importante diagnosticare precocemente l’artrite psoriasica, considerato che un terzo dei pazienti con psoriasi la sviluppa nel tempo. Spesso sotto diagnosticata o diagnosticata in ritardo, questa malattia invalidante, ha già colpito oltre 250mila italiani. Nell’80% dei casi si manifesta prima a livello cutaneo e successivamente a livello delle strutture muscolo-scheletriche, ecco perché è fondamentale la collaborazione con i colleghi dermatologi che, quasi sempre, sono i primi specialisti ad entrare in contatto con questi pazienti e si trovano, pertanto, in una posizione privilegiata per indirizzarli dal reumatologo per una diagnosi tempestiva. Questa malattia – evidenzia la dott.ssa Padula – è irreversibile, ma il suo decorso oggi può essere tenuto sotto controllo e, in molti casi, rallentato dai farmaci specifici in nostro possesso’.

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