Nuova inchiesta sanità, Zullino (Lega): “Basilicata straziata da mal governo della sinistra”

Il segretario regionale vicario: "Ennesima giornata triste"

Dai giornali di questa mattina, siamo venuti a conoscenza di un’altra inchiesta che riguarda i concorsi pilotati della Sanità. Questa volta il coinvolgimento, oltre ad un nuovo coinvolgimento del sospeso Presidente Pittella, viene chiamata in causa anche la giunta regionale, tra cui il vice Presidente e gli assessori. Sono coinvolti anche dirigenti e direttori legati al sistema Sanità. La Basilicata, e il paragone calza a pennello in queste giornate di pioggia, fa acqua da tutte le parti.

Dalle molte strade interrotte per fanghiglia e detriti, che causano notevoli disagi agli automobilisti, all’ospedale San Carlo di Potenza, nel reparto di Radioterapia, con lo scandalo del macchinario difettoso che ha prodotto disagi a pazienti in gravi condizioni di malattia. Inoltre, sempre al San Carlo, si ipotizza una truffa con riferimento al reparto di Endoscopia Digestiva, dove sembra sia stato architettato un finto furto di un macchinario, per un valore di ottocento mila euro. È chiaro a tutti, viviamo una Basilicata straziata e impoverita da questi decenni di malgoverno della sinistra.

In questa ennesima giornata triste per i problemi che attanagliano questa regione, Lega Basilicata cerca di portare un po’ di sole. Riguardo alla questione Diga del Rendina a Lavello confermo che in data odierna è stato inviato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, all’attenzione della Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche, il documento con la rimodulazione per il recupero delle condizioni di sicurezza e funzionalità della Diga. Sono soddisfatto, stiamo mantenendo i tempi di azione prefissati, anzi, siamo in anticipo di un giorno sulla tabella di marcia. Questo è l’esempio che serve professionalità e buona volontà per fare il bene dei cittadini lucani.”

Massimo Zullino, segretario regionale Vicario, Lega Basilicata