Pittella, il gip di Matera conferma il divieto di dimora

Il governatore lucano resta sospeso per effetto della legge Severino

Per il gip di Matera, l’impianto accusatorio ipotizzato dai magistrati della Procura nei confronti del presidente della Regione Basilicata regge nonostante i rilievi sollevati dalla Corte di Cassazione che aveva definito l’arresto di Pittella non supportato da gravi indizi di colpevolezza.

E così il giudice per le indagini preliminari, Angela Rosa Nettis, ha rigettato, nella giornata di oggi, l’istanza dei legali del governatore lucano di revoca del divieto di dimora a Potenza.

A questo punto la parola passa, nuovamente, al Tribunale del Riesame, a cui la Quinta sezione penale della Corte Cassazione ha rinviato la rivalutazione del caso.

Marcello Pittella è indagato per abuso d’ufficio e falso nell’ambito dell’inchiesta su concorsi truccati nella sanità lucana. Arrestato e posto ai domiciliari il 6 luglio scorso, aveva poi ottenuto il divieto di dimora a Potenza, sede della Regione Basilicata. Per effetto della legge Severino è sospeso dalle sue funzioni di presidente.