Trasporto pubblico Potenza, azienda Trotta risponde a Filt- Cgil: “Non saremo mai ostaggio di sindacato”

"La nostra azienda ha permesso il risanamento delle casse comunali"

Apprendiamo con sconcerto le parole del nuovo Segretario Regionale Filt- CGIL Franco Tavella, succeduto da qualche mese a Bruno Bevilacqua. Al signor Tavella, diciamo chiaramente che la nostra azienda non sarà mai ostaggio del sindacato e della classe politica, per nessuna ragione al mondo. Con la vecchia gestione della Cgil abbiamo sempre avuto rapporti cordiali e di collaborazione, rispettandoci a vicenda anche durante le trattative. Avevamo avuto qualche divergenza di poco conto, frutto del gioco delle parti che rispettiamo e al quale abbiamo scelto di partecipare, ma mai prima di oggi avevamo ricevuto ricatti di questo genere.

Comunichiamo al signor Tavella che Trotta oggi è una delle pochissime aziende in regola con il pagamento degli stipendi, mentre altri soffrono problemi economici ed i loro lavoratori attendono fino a cinque mensilità arretrate. Siamo in espansione in tutta Italia, con lo sguardo rivolto alla crescita dell’efficienza dei servizi, alla produttività aziendale e al rispetto dei lavoratori che consideriamo la colonna portante del nostro modello aziendale. In più, essere denigrati in questo modo da un sindacato con una rappresentatività inferiore al 20% è poco serio, perché alla base non c’è una critica reale e costruttiva ma solo la volontà di farsi un po’ di pubblicità.

Informate il signor Tavella che la nostra azienda ha permesso il risanamento delle casse comunali. Tre anni fa, i lavoratori alle dipendenze del precedente gestore avanzavano anche 4/5 mensilità e sinceramente non ricordiamo prese di posizione drastiche con richieste di rescissioni contrattuali. Noi, nonostante abbiamo assunto tutti, precari compresi, nonostante abbiamo ridotto gli sprechi e risanato il bilancio oggi dobbiamo essere controllati sulle corse che svolgiamo? Per la prima volta un sindacato se la prende con chi assume del personale, incredibile! A proposito di macchine, è giusto precisare che alcune sono ovviamente datate, sfruttate e tecnologicamente superate, ma sono le stesse che svolgevano il servizio prima di noi, manutenute dagli stessi meccanici, e che regolarmente superano positivamente le prove di collaudo e revisioni periodiche che noi svolgiamo direttamente presso le strutture della Motorizzazione Civile e senza l’ausilio di officine private.

Inoltre, visti i continui richiami al Contratto Nazionale di Lavoro fatti dal signor Tavella, continuiamo a non spiegarci i motivi per cui c’è una minoranza del personale che non svolge il proprio compito relativamente alla bigliettazione e controllo, come previsto dallo stesso contratto, creando notevoli disagi all’utenza, oltre a produrre notevoli mancanze di incassi alla nostra società e al Comune.

Per quanto ci riguarda il controllo del servizio lo svolgono meglio di tutti i cittadini, che dispongono di moltissime possibilità per esporre le proprie lamentele, tra cui telefoni ed e-mail appositamente dedicate; Le garantiamo che sono notevoli le segnalazioni di comportamenti scorretti di alcuni autisti, a cui seguono nostre contestazioni disciplinari. Detto questo, l’azienda rimane disponibile a dialogare in modo costruttivo con le parti sociali, CGIL compresa. Siamo sempre aperti a colloqui costruttivi che possano migliorare ulteriormente la qualità del nostro servizio e la condizione dei lavoratori”.

Ufficio Stampa di Trotta Bus