Compagnia di danza si esibisce a Matera ma il Consorzio non paga

Naturalis Labor di Vicenza: "Sono passati 17 mesi. Nonostante le sollecitazioni non abbiamo ricevuto un euro"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera della compagnia di danza “Naturalis Labor” di Vicenza, che ci scrive sul mancato pagamento, a distanza di 17 mesi, da parte del Consorzio Teatri Uniti della Basilicata, per due spettacoli tenuti a Matera nel 2018. Di seguito il testo della lettera. 

“Gentile Direttore,  scrivo a lei e a tutti i suoi lettori.

Sono  Luciano Padovani il direttore della compagnia di danza Naturalis Labor di Vicenza. Nel 2018 siamo stati contattati dal circuito Consorzio Teatri Uniti della Basilicata per presentare due repliche di un nostro spettacolo di danza itinerante a Matera. Abbiamo accettato con la rassicurazione di tempi di pagamento certi (vista la distanza Vicenza/Matera e la necessità di anticipare noi i costi di viaggio, vitto e alloggio per dieci persone): abbiamo così presentato a luglio 2018 a Palazzo Lanfranchi a Matera il nostro The Lovers, un percorso di danza di ambientazione shakesperiana. Lo spettacolo è piaciuto moltissimo, numeroso il pubblico soprattutto la seconda serata (grazie anche al passaparola). La direttrice artistica che ci aveva contattato molto contenta del risultato, pubblico davvero entusiasta. Organizzatori (Consorzio Teatri Uniti della Basilicata) molto contenti.

Vedere pagina del loro sito: https://teatriunitidibasilicata.com/spettacoli/the-lovers/

Ma a tutt’oggi non siamo stati ancora pagati.  Avevamo accettato di venire a Matera  a delle precise condizioni, dovendo anticipare le spese del viaggio, vitto e alloggio per dieci persone (oltre ai cachet degli artisti). Sul contratto stipulato e sottoscritto era previsto un primo acconto (50%) a 7 giorni dalle due repliche, poi un secondo acconto (20%) a 90 giorni e il saldo del 30% a 120 giorni.

Non abbiamo ricevuto un euro nonostante le nostre continue sollecitazioni. Abbiamo ricevuto mail o telefonate con l’invito a pazientare ancora pochi giorni. Pochi giorni! Sono passati 17 mesi. Abbiamo dovuto quindi avviare la pratica legale e il giudice ha emesso il relativo decreto ingiuntivo. Nonostante questo ancora non abbiamo ricevuto nulla.

Ora le chiedo e lo chiedo ai suoi lettori: è possibile che un ente che riceve (sostanziosi) finanziamenti pubblici da Comuni, dalla Regione Basilicata (euro 400 mila per il 2018) e dal Ministero dei Beni e Attività Culturali e forse anche da altri enti del territorio, non saldi i debiti nei confronti delle compagnie che ospita e programma?

Non siamo l’unica compagnia creditrice. Il Mibac, la Regione Basilicata, il Comune di Matera  verificano e controllano la corretta gestione del Consorzio?
Il decreto Ministeriale relativo alle sovvenzioni ai circuiti, teatri, compagnie (ecc.) prevede che il saldo dei contributi possa avvenire solo dopo aver saldato le spese oggetto del contributo.  Pare che il Consorzio abbia ricevuto già il saldo del 2018 da parte del Mibac. Ma come è possibile se noi e molti altri non sono stati ancora pagati?

Sono davvero rammaricato. Faremo di tutto per il recupero del dovuto ma ho sentito la necessità di portare alla sua conoscenza  come  Teatri Uniti della Basilicata si comporta.
Mi auguro che il Mibac, la Regione Basilicata e tutti gli enti coinvolti si attivino affinché le compagnie come la nostra vengano saldate al più presto.

Grazie per la cortese attenzione,

Luciano Padovani Compagnia Naturalis Labor

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