Aborto, Trerotola: “La vera inciviltà è additare le donne che si sottopongono al percorso della legge 194”

Il consigliere regionale (Prospettive Lucane) interviene sulle recenti dichiarazioni di Salvini

In merito alle recenti dichiarazioni di Salvini in tema di aborto, non posso sottrarmi dal muovere una condanna severa a quanto dichiarato dal leader della Lega. La legge 194 è, infatti, una conquista di civiltà giuridica e sociale.

Essa nasce come legge a tutela della maternità e non come “legge sull’aborto”, come comunemente definita.

La ratio legis di sostegno alla norma è quella di evitare il proliferare degli aborti clandestini, nonché di sottrarre la donna alle barbarie di una pratica oscena e contraria a qualsiasi regola di civiltà e di decoro.

Additare la donna che si sottopone al percorso indicato dalla legge 194, con tutte le sofferenze del caso, è un atto sovversivo, retaggio di una subcultura fatta di profonda ignoranza e insensibilità.

L’inciviltà è là dove si vogliono sovvertire queste regole del vivere civile. Gli italiani non lo permetteranno.

Carlo Trerotola, consigliere regionale Prospettive Lucane