Cgil, trasporto pubblico regionale: la sospensione del servizio non è la soluzione. Subito il bando di gara

La soluzione rimane quella dell'emanazione del bando gara, con l'unica finalità di tutelare l’occupazione e soddisfare le esigenze del territorio

La Filt Cgil di Basilicata esprime la propria contrarietà  alla decisione dell’azienda autolinee Nolé di sospendere il servizio di trasporto per i lavoratori che si recano nelle diverse zone industriali,  creando non pochi disagi. Un problema che può e deve trovare soluzione nelle scelte politiche che, se pur con difficoltà, hanno dato qualche risposta secondo quanto ribadito dell’assessore Merra nell’ottica concertativa avviata.

Vero è che sui servizi aggiuntivi qualcosa non torna e qualche dubbio procedurale viene sollevato da più parti. La soluzione per la Cgil rimane quella dell’emanazione del bando gara, con l’unica finalità di tutelare l’occupazione e soddisfare le esigenze del territorio.

La Filt Cgil condanna con forza l’atteggiamento di quanti usano i lavoratori come scudo per rivendicare qualcosa che esula dal rapporto di lavoro. Sulla questione del trasporto pubblico regionale la Filt Cgil ha sempre avuto le idee chiare. L’ascesa in campo di Anav  in difesa delle aziende ha ripristinato i ruoli, rendendo palese che l’esclusiva difesa incondizionata dei lavoratori compete al sindacato.

Per questi motivi torniamo a ribadire che priorità della Filt Cgil è la tutela dei lavoratori, nella verifica del rispetto dei diritti e del contratto di lavoro. Il rapporto tra aziende e Regione lo lasciamo a chi di ruolo, esercitando tuttavia una funzione di garanzia di un servizio essenziale per il territorio, affinché la Basilicata si doti finalmente di un sistema dei trasporti efficiente ed efficace, rispondente ai bisogni degli utenti.

Luigi Ditella – Segretario generale Filt Cgil Basilicata