Sinergia tra mondo agricolo e settore delle costruzioni

A lanciare l’idea il Segretario regionale della Feneal Uil di Basilicata, Carmine Lombardi

“A pochi giorni dalla richiesta di partecipazione all’Osservatorio lavori pubblici della Regione Basilicata da parte della Cia lucana, commenta il sindacalista della Uil,  raccogliamo favorevolmente l’idea e riteniamo utile aprire un focus sulle tante infrastrutture da realizzare o in fase di ultimazione nel settore rurale”.

“Tali opere, sostiene Carmine Lombardi, colmerebbero l’atavico gap infrastrutturale nella nostra regione e produrrebbero un duplice effetto positivo, sia per il settore agricolo e sia per il comparto delle costruzioni che continua a registrare grosse difficoltà nel nostro territorio”.

“L’iniziativa, continua Lombardi, consentirebbe alle associazioni agricole e alle federazioni delle costruzioni la possibilità di fare il punto della situazioni su alcune opere strategiche per il settore rurale: il Distretto G (in fase di imminente certificazione del progetto), la diga del Rendina, sulla situazione della diga di Marsiconovo e della traversa del Sarmento”.

“Occasione, aggiunge il dirigente della Feneal, per valutare lo stato di realizzazione delle piccole opere di viabilità rurale, che migliorerebbero l’accessibilità delle aziende agricole presso i propri presidi e la cui realizzazione sarebbe ad alta densità di manodopera”.

“A tal proposito, conclude Carmine Lombardi, sarebbe auspicabile la convocazione di un osservatorio ad hoc su queste infrastrutture che consentirebbero di dare un pò di respiro al comparto edilizio lucano che, in controtendenza rispetto a ciò che avviene nel resto del paese, continua a registrare una perdita di addetti e massa salari, infatti se compariamo i dati del 2008 con quelli del 2019 il settore si è praticamente dimezzato”.