Coronavirus. Rom chiedono soccorso della Protezione civile

Sono senza acqua potabile, energia elettrica, alloggi adeguati, risorse alimentari, protezione sanitaria

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Con una Pec (posta elettronica certificata), indirizzata a Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale Angelo Borrelli, Ministro Interni Luciana Lamorgese, Ministro Salute Roberto Speranza, Prefetture, Questure, Regioni e Comuni, la società civile Rom Sinti Caminanti (RSC) ha richiesto soccorso ed istituzione di una unità di pronto intervento governativo per soccorrere la popolazione in emarginazione ed esclusione sociale.

Sul territorio nazionale è stato dichiarato per sei mesi, su deliberazione del Consiglio dei Ministri, lo “stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” (Gazzetta Ufficiale 26, il 1 febbraio 2020) “per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede, con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico”. E’ stato sottoscritto da Presidente Repubblica Sergio Mattarella, Presidente Consiglio Giuseppe Conte, Ministro Economia e Finanze Roberto Gualtieri, Ministro Giustizia Alfonso Bonafede. (decreto legge n. 18, pubblicato su Gazzetta Ufficiale 70, il 17 marzo 2020). Nessuna misura di sostegno economico e soccorso di Protezione Civile, è stato promulgato a sostegno delle popolazioni Rom Sinti Caminanti (RSC) che vivono in condizione di assoluta emarginazione sociale (40.000 persone), dei senza fissa dimora (50.000 persone), delle vittime di tratta e schiavitù (10.000 persone), per i quali lo Stato Italiano, ha ricevuto dalla Commissione Europea, per il periodo 2014 – 2020, 7 miliardi di euro, tramite Fondi Strutturali Europei, dopo sottoscrizione di Accordi in sede di Consiglio Europeo, in data 23-24 giugno 2011.

Centomila cittadini, presenti nel territorio della Repubblica Italiana, sono attualmente privi di acqua potabile, energia elettrica, alloggi adeguati, risorse alimentari, protezione sanitaria: l’attuale situazione di pandemia conclamata, generata dal virus “Covid 19” ha generato un quadro di assoluta emergenza sociale.

Associazione Nazione Rom

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