Coronavirus: zona rossa si allarga a tutta la Lombardia e 11 province

Spostamenti bloccati, permessi solo in casi di emergenza. A breve nuovo decreto per contenere i contagi al Nord

Si allarga la zona rossa, ovvero quella più colpita dai contagi di Covid-19. Lombardia e 11 province chiuse per contenere il diffondersi del virus. La misura contenuta nella bozza del nuovo decreto varato dal Governo. Qui la bozza

Disposto il divieto di ingresso e uscita dalla Lombardia e l’astensione delle zone controllate a Piemonte ed Emilia Romagna

Le province che con il nuovo decreto diventano “zona rossa” sono: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria.

Il nuovo bilancio dei contagi da coronavirus, reso noto dal commissario Angelo Borrelli è di 5.061 i malati per coronavirus in Italia e 233 i morti, 36 in più. Sono 567 i malati ricoverati in terapia intensiva, di questi 359 sono in Lombardia, che ha avuto un incremento in un giorno di 50 casi. Sono invece 2651 i malati con sintomi ricoverati e 1843 quelli in isolamento domiciliare.

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 2.742 i malati in Lombardia, 937 in Emilia-Romagna, 505 in Veneto, 202 in Piemonte, 201 nelle Marche, 112 in Toscana, 72 nel Lazio, 61 in Campania, 42 in Liguria, 39 in Friuli Venezia Giulia, 33 in Sicilia, 23 in Puglia, 24 in Umbria, 14 in Molise, 14 nella provincia di Trento, 11 in Abruzzo, 9 nella provincia di Bolzano, 8 in Valle d’Aosta, 5 in Sardegna, 4 in Calabria e 3 in Basilicata.

Le vittime sono 154 in Lombardia (19 in più di ieri), 48 in Emilia Romagna (+11), 13 in Veneto (+1), 6 nelle Marche (+2), 5 in Piemonte (+1), 4 in Liguria (+1), 2 in Puglia (+1) e uno nel Lazio. Complessivamente sono finora 5.883 i contagiati totali dal coronavirus, comprese le vittime e le persone guarite. Quanto ai tamponi, ne sono stati eseguiti 42.062, dei quali oltre quasi 30mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.