Emergenza coronavirus Basilicata, quarantena per chi proviene da zone rosse

A seguito del nuovo decreto del Governo che allarga la zona rossa e impone divieto di allontanamento ed entrata, se non in casi di emergenza, anche la Regione Basilicata ha emanato nuova ordinanza per ridurre la diffusione dei contagi.  

Il documento- appena varato-impone a chiunque rientra dalle zone rosse la quarantena obbligatoria. La non osservanza comporterà sanzioni penali.

In particolare, l’ordinanza prevede che chiunque proviene in Basilicata dalle zone rosse, cioè dalla Regione Lombardia e dalle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, è obbligato a mettersi in quarantena, osservando l’isolamento fiduciario, e a comunicare la propria presenza al medico di medicina generale, se si è minori al pediatra di base, o al Numero Verde istituito dalla Regione Basilicata 800996688.

Agli stessi soggetti è richiesto, ancora, di evitare contatti sociali, di osservare il divieto di spostamenti e viaggi e di rimanere raggiungibili per le attività di sorveglianza. Se compaiono sintomi, si deve avvertire immediatamente il medico di base, il pediatra o l’operatore di sanità pubblica territorialmente.  

L’ordinanza è immediatamente esecutiva ed è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale e sul sito istituzionale della Regione Basilicata.

La misura si è resa necessaria a seguito del rientro dalle aree rosse di studenti e lavoratori lucani che già dalla notte si sono messi in viaggio per far ritorno a casa.