Vertenza Plastiche Melfi, lo stabilimento riaprirà il 20 aprile

Lo fanno sapere Fim, Fiom, Uilm e Fismic al termine dell'incontro odierno in Regione Basilicata

Al termine dell’incontro in Regione Basilicata tra l’azienda Plastiche Melfi, assessore regionale Cupparo e sindacati  l’azienda ha confermato che lo stabilimento riaprirà regolarmente il 20 aprile, data di fine dei lavori di ristrutturazione, necessari dopo l’incendio di agosto scorso. 

La proprietà -fanno sapere Fim, Fiom, Uilm e Fismicha confermato il piano industriale presentato un anno fa in Confindustria con il ritorno di tutte le produzioni previste dal piano industriale senza nessuna perdita occupazionale e un impegno al rilancio dello stabilimento. Nel contempo si è provveduto, come Organizzazioni sindacali, alla firma di una cassa integrazione ordinaria fino al 19 aprile per mettere al riparo il salario dei lavoratori.

Nello stesso tempo c’è anche la disponibilità dell’azienda per i 40 lavoratori, in modo volontario, a delle trasferte nello stabilimento di Benevento per un recupero salariale fino al 19 aprile. Le organizzazioni sindacali e i lavoratori, che in queste settimane hanno mantenuto alta l’attenzione attraverso presidi e volantinaggi, e con l’azione sinergica dell’assessore Cupparo che in queste ore ha lavorato in modo serrato affinché insieme con Fca si potesse scongiurare la delocalizzazione di uno stabilimento importante, si ritengono soddisfatti. Anche in questa fase di incertezza purtroppo legata ai fatti nazionali e interinazioni relativi al coronavirus auspicano che con la ripresa produttiva e l’immissione dei nuovi modelli che si produrranno a Melfi ci sia il rilancio vero dello stabilimento Plastiche Melfi.

Nelle prossime settimane ci saranno incontri di verifica con l’azienda propedeutiche alla riapertura del sito di Melfi al 20 aprile.

L’impegno comune e l’unità di intenti hanno favorito l’individuazione di una soluzione per la vertenza Plastiche Melfi”. E’ il commento dell’Assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco Cupparo, all’intesa raggiunta oggi. L’assessore ha espresso “compiacimento per la soluzione individuata tenuto conto delle difficoltà emerse in una vicenda che si trascinava da troppi mesi senza l’individuazione di una data certa per l’ultimazione dei lavori necessari a seguito dell’incendio avvenuto nella scorsa estate”.