25 Aprile, Bardi: “Il coraggio dei lucani ha contribuito a far nascere la Repubblica”

Il presidente della Basilicata: "Quest'anno non potremo onorare questa ricorrenza. L’augurio è di poter uscire al più presto dall’emergenza"

Il 25 aprile per la Basilicata non è una ricorrenza retorica. La nostra regione è stata protagonista nella lotta per la liberazione dal fascismo e dal nazismo. Il coraggio di tanti lucani ha contribuito alla nascita dell’Italia repubblicana, consentendo alle generazioni future di vivere nei valori della democrazia. Un lucano, Emilio Colombo, è stato tra i padri della nostra Costituzione, incentrata sui principi della libertà, dei diritti e dell’uguaglianza”.

Così il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ricorda il settantacinquesimo anniversario della Festa della Liberazione.

Quest’anno, per forza di cose – aggiunge Bardi – non potremo onorare questa ricorrenza con le modalità consuete. L’Italia e la Basilicata stanno combattendo contro un nemico tanto infido quanto invisibile. È doveroso rivolgere un pensiero e un ringraziamento a quella generazione che ha combattuto per la libertà e che oggi sta pagando il prezzo più alto dell’epidemia da Coronavirus.

 Anche in questo frangente, i lucani stanno dimostrando di essere un popolo capace di affrontare le difficoltà con fermezza e responsabilità. L’augurio è di poter uscire al più presto dall’emergenza, cosa che i lucani certamente sapranno fare rafforzando la coesione sociale e l’identità di un popolo unito, oggi come ieri, dai valori della libertà e della democrazia”.