Potenza, taglio boschetto Francioso: associazioni diffidano Comune e Demanio dello Stato

Coordinamento Lucano Associazioni per la Biosfera: gravi danni ambientali e di natura idrogeologica

Il Coordinamento Lucano Associazioni per la Biosfera costituito da Italia Nostra sezione di Potenza, Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), Liberiamo la Basilicata, Terre Libere di Gaia, Ehpa, (Tutela Salute Ambiente), Asci (Esploratori e Guide d’Italia), Rivista Valori, Vola (Volontari per l’Ambiente), Terre di Erbe e Potenza Attiva diffida il Demanio dello Stato e il Comune di Potenza dal procedere al taglio degli alberi d’alto fusto che, partendo da Viale Marconi, copre la scarpata fino alla sottostante di via Fabio Filzi a Potenza, area conosciuta come il boschetto del Francioso.

Tali alberi -si legge nella diffida- vennero impiantati dal Corpo Forestale dello Stato oltre mezzo secolo fa, con il consenso dell’allora Genio Civile e della Intendenza di Finanza, per consolidare un terreno costituito in larga parte da materiale di risulta che, diversamente, nel tempo avrebbe potuto dare origine a movimenti franosi.

Nel corso di numerosi decenni all’interno di questa oasi verde, oltre alla nascita di svariate tipologie arboree ed arbustive, è cresciuta una ormai importante avifauna composta da varietà ornitologiche di vario genere, come è ben noto… L’abbattimento degli alberi- si legge ancora nella diffida- comporterebbe “non solo comprensibili e gravi danni ambientali, ma anche di natura idrogeologica che potrebbero derivare all’intera zona coinvolgendo la stabilità di interi condomini, con ogni responsabilità diretta di natura risarcitoria oltre che per quella derivante da danno erariale.

ATTO DIFFIDASTRAGIUDIZIALE