Trasporto pubblico area industriale Melfi: “Lavoratori rimasti a piedi. E’ un terno al lotto”

La Uilm scrive a Prefetto e Assessore regionale alla Mobilità: Inammissibile dopo i numerosi incontri svolti

La Uilm Basilicata in una lettera inviata al Prefetto di Potenza, all’Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità e alle Autolinee Centrosud evidenzia “la grave situazione che si sta verificando su ogni turno di lavoro, in direzione area industriale di San Nicola di Melfi, per quanto riguarda i pendolari che viaggiano con Autolinee CentroSud da Potenza.

Sono già giorni -fa sapere il sindacato-che alcuni lavoratori sono rimasti letteralmente a piedi in quanto, viste le giuste norme del distanziamento sociale all’interno dei mezzi pubblici, si è raggiunta la massima capienza e non avendo il doppio pullman i lavoratori sono stati costretti a viaggiare con mezzi propri nonostante il pagamento dell’abbonamento.

È inammissibile-sottolinea la Uilm- nonostante i numerosi incontri con l’Assessorato e la Prefettura, assistere a questo terno al lotto perché bisogna ogni mattina, ogni pomeriggio, ogni notte sperare di rientrare nei numeri della capienza massima ad esempio raggiungendo la fermata di partenza anche mezz’ora prima per trovare il posto libero; quindi non bastano otto ore di lavoro e due ore di viaggio, ma in questa terra è necessario, per utilizzare un mezzo pubblico, sottrarre altro tempo alla propria vita a causa della irresponsabilità di chi dovrebbe invece garantire il servizio minimo di trasporto pubblico.