Basilicata, contributi acqua per famiglie con disagio economico

Presentata in Regione la misura di sostegno. Le domande potranno essere presentate dal 1 luglio al 30 ottobre

Promosso dalla Regione Basilicata con il supporto operativo dell’Ente di Governo per i rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (Egrib) sarà emanato un Avviso Pubblico per la concessione di un contributo integrativo sui costi dell’acqua, rivolto ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico. Questa misura si aggiunge alla rateizzazione della bolletta idrica, promossa da Acquedotto Lucano, per far fronte alla difficile fase post-Covid delle famiglie lucane. Il contributo erogato dalla Regione è complementare a quello già previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), la cui domanda va presentata presso i Comuni, unitamente a quella per i contributi di energia elettrica e gas.

Importante novità di quest’anno, condivisa dal presidente Bardi, riguarda l’incremento del limite ISEE da otto a dieci mila euro, al fine di allargare in modo considerevole la platea degli utenti che potranno beneficiare delle risorse messe a disposizione della Regione pari a 2,8 milioni di euro.

Il bando prenderà il via all’inizio del mese di luglio ed è rivolto ai nuclei familiari residenti nei Comuni della Basilicata e che abbiano un indicatore ISEE in corso di validità non superiore a 10 mila euro che sale a 20 mila euro, nel caso di nuclei familiari con più di tre figli a carico.

Il contributo, determinato sulla base dei consumi medi rapportati ai componenti del nucleo familiare, è pari a: 75 euro (1 componete nucleo familiare), 100 euro (2 componenti), 125 euro (3 componenti), 150 euro (4 componenti) fino a 435 euro per famiglie con undici componenti. Per ogni componente eccedente le 11 unità, il contributo è incrementato di 45 euro.

Per i condomini con un unico contatore occorrerà presentare la dichiarazione dell’amministratore o capo condomino che attesti il pagamento per l’utenza idrica del 2017 e del 2018.

Possono, inoltre, accedere ai benefici anche gli eredi conviventi di utenti deceduti nel corso degli anni 2017, 2018, 2019 e 2020 che non abbiano ancora provveduto a volturare il contratto di fornitura. Il contributo potrà essere erogato ai soli utenti in regola con i pagamenti.

Per organizzare la presentazione delle domande l’Egrib ha già avviato rapporti con la consulta dei CAAF, sollecitando la semplificazione delle procedure. Le domande potranno essere presentate dal primo luglio al 30 ottobre presso i CAAF che aderiranno alla iniziativa, il cui elenco sarà pubblicato sul sito www.egrib.it.

Nota a cura dell’Ufficio Stampa della Regione Basilicata