Vertenza Cmd di Atella, azienda disattende accordi. Lavoratori in presidio

Domani 14 luglio sit-in di protesta davanti all’impianto

Si terrà domani 14 luglio alle ore 10.30 il presidio degli ex lavoratori CMD di Atella davanti alla sede dello stabilimento. La CMD ha disatteso l’accordo sottoscritto il 30 ottobre 2019 con i sindacati metalmeccanici e somministrati di Cgil Cisl e Uil e la Regione Basilicata e l’ultimo incontro in Regione ha portato a un nulla di fatto. Lo annuncia Emanuele De Nicola, segretario generale Nidil Cgil Potenza.

Il presidente della CMD nonché vicepresidente di Confindustria Basilicata,-spiega De Nicola- ha continuato a disattendere gli accordi che prevedevano la ricollocazione di 14 lavoratori a gruppi a partire da gennaio 2020 e gli impegni assunti anche alla presenza del prefetto di Potenza. È inoltre all’attenzione dell’ assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo, la richiesta da parte dei sindacati della sospensione dei finanziamenti pubblici su un progetto presentato dall’azienda che pone come condizione la ricollocazione dei lavoratori.

“Un fatto grave per i rapporti sindacali e istituzionali – sottolinea il segretario generale Nidil Cgil Potenza – Nonostante i numerosi incontri da dicembre 2018, attualmente i lavoratori si trovano in una situazione difficile da un punto di vista economico in quanto non usufruiscono di ammortizzatori sociali ed è terminata anche la disoccupazione. Il sit-in di protesta di domani è per denunciare la grave ingiustizia subita e il mancato rispetto degli accordi. Come sindacato continueremo a stare accanto ai lavoratori con ogni messo a disposizione, anche legale, fino a quando non si arriverà alla giusta risoluzione della vertenza”.