Basilicata positiva, sei candidati rinnovano la fiducia a Bardi

"Duro e incomprensibile attacco da parte del coordinatore Robilotta"

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Con riferimento alla nota diffusa dal sedicente Coordinamento Regionale “Basilicata Positiva”, a cui ha fatto seguito una lunga intervista del sedicente coordinatore regionale dello stesso movimento Roberto Robilotta, si precisa quanto segue.

Gli scriventi, pur aderendo al movimento Basilicata Positiva e pur essendo stati candidati nella omonima lista elettorale a sostegno del Presidente Bardi, mai sono stati consultati prima e dopo la diffusione di questo duro e incomprensibile attacco al Presidente Bardi e al consigliere Quarto.

Nel dettaglio, si contesta quanto dichiarato, nel metodo e nel merito. Un tale violento atto di ripudio, brutale e calunnioso, avrebbe dovuto avere come premessa un ampio confronto interno al movimento, prima di avere pretese di rappresentanza tali da giustificare l’apposizione della firma “Coordinamento Regionale Basilicata Positiva”, senza specifiche circa i componenti del dichiarato “gruppo più ampio di Basilicata Positiva”.

Le offese gratuite e frontali, in assenza di contestazioni specifiche, ventilate ma differite sine die in tono minaccioso, appaiono come ingiurie pretestuose di livore inveterato. La presunta ingenuità dichiarata malcela una padronanza dei meccanismi elettorali consapevole e metodica, finalizzata alla costruzione di liste con candidati attrattivi per l’elettorato e ora scaricati come improponibili.

Riteniamo quindi, che le dichiarazioni di queste ore, siano il frutto più che di un ragionamento politico di voglia di protagonismo personale che non è alla base del nostro movimento.

Basilicata Positiva, infatti, nasce per dare voce alle migliori energie delle società civile lucana ed è per questo che si riconosce nel progetto politico portato avanti da Vito Bardi.

Tutte le ulteriori dichiarazioni devono intendersi come espressione dei singoli e non coinvolgono in nessun modo il movimento di Basilicata Positiva.

In totale dissenso con le dichiarazioni di Robilotta e in attesa di conoscere “le vicende che hanno caratterizzato questo inatteso declino”, a sostegno dell’azione di rinnovamento della Giunta Regionale e del presidente Bardi, noi ci mettiamo la faccia e il nostro nome.

Vincenzo Clemente

Umberto Cappiello

Cinzia Boffa

Annamaria Pasqualucci

Luisa La Cava

Chiara Fanelli

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