Gianni Rosa: “Sperpero di denaro pubblico e illegittimità della nomina”

Santa Coerenza da queste parti si festeggia il 30 febbraio. Quando l'assessore all'Ambiente si scagliava contro l'attuale Commissario dell'ospedale San Carlo

Quando Gianni Rosa faceva ogni giorno opposizione e propaganda elettorale, non ha risparmiato dure critiche all’attuale – appena nominato – Commissario dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera. Così, l’esponente di Fratelli d’Italia – ora assessore di Bardi –  si esprime a mezzo stampa appena nel gennaio 2019:

“Era il 2014 quando ad un ingegnere, Giuseppe Spera, fu conferito, in palese violazione di una delibera regionale che vietava alle aziende sanitarie di conferire nuovi incarichi al personale dirigenziale, un incarico, appunto, dirigenziale dell’area tecnico-logistica dell’Azienda Ospedaliera S. Carlo. Ce ne accorgemmo solo noi e dopo aver alzato un po’ di polvere, la Regione Basilicata diffidò l’allora direttore Maruggi a revocare l’incarico.

Sperpero di denaro pubblico e illegittimità della nomina, nomina che magari fa curriculum per future selezioni: 5stelle non pervenuti. In quell’occasione fummo i soli a combattere le ‘magagne’ della sanità lucana.”

E aggiunge: Nel 2018, quello stesso ingegnere partecipa alla selezione per diventare nuovo direttore generale del San Carlo. Viene battuto da Massimo Barresi, come tutti sanno. E da qui, apriti cielo…Saremmo curiosi di sapere se quell’incarico illegittimo a Spera ha fatto curriculum nella selezione per Direttore Generale al San Carlo.” Qui il comunicato stampa completo, da noi pubblicato il 19 gennaio 2019.

Oggi, come tutti sanno, quello stesso ingegnere, autore del ricorso contro Barresi, è stato nominato Commissario dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo.

Il provvedimento è stato assunto dalla Giunta di cui Rosa è componente di primo piano in quanto assessore all’Ambiente e rappresentante di Fratelli d’Italia.

La politica, certa politica, si sa, è un continuo zigzagare tra la finzione e l’apparenza tra ipocrisia e sorprendenti sceneggiate. E capita così che l’uomo da te strumentalizzato per fare propaganda elettorale contro qualcun altro, te lo ritrovi da te stesso nominato in un incarico importante. Santa Coerenza da queste parti si festeggia il 30 febbraio.

Per quanto ci riguarda nessun pregiudizio sul nuovo Commissario, lo aspettiamo alla prova dei fatti. Certo, non potrà fare peggio di Massimo Barresi, sarebbe davvero difficile.