Pasquale Pepe, Lega: un immigrato è scappato da Ferrandina

A rischio la salute pubblica, allarme allarme siam leghisti

“Un immigrato è scappato dal centro di Ferrandina, dove sono ospitati 100 immigrati tunisini, sbarcati nei giorni scorsi sulle coste siciliane. Erano stati messi in quarantena, perché provenienti da zone a rischio pandemia. Avevamo condannato questa scelta del Ministero degli Interni, che così ha messo a rischio la salute pubblica. La nostra denuncia ha trovato, purtroppo, puntuale riscontro”.
Lo dice, in una nota, il senatore lucano e capo del Dipartimento per il Mezzogiorno della Lega, Pasquale Pepe.

Il senatore Pepe deve spiegare quale scelta ha condannato: quella di mettere le persone in quarantena? In che modo il ministro ha messo a rischio la salute pubblica? Quale denuncia ha trovato puntuale riscontro?

Ci spieghi il senatore che cosa significa “un immigrato è scappato da Ferrandina”. Senatore, quell’immigrato è un uomo, non un animale feroce fuggito dallo zoo.

E soprattutto ci faccia capire chi gli scrive i comunicati stampa. Uno che ci fa o ci è? Probabilmente è uno che con la lingua e la sintassi italiana ha litigato. E se non è un monello della lingua, dovremmo ipotizzare che a improvvisare una nota stampa “tanto per” sia proprio il senatore Pepe. Prende la parola su tutto senza sapere alcunché. Importante è parlare, far sentire che esiste, a prescindere dal contenuto e dal senso di quello che dice. Ed è evidente che il nostro statista ha litigato non solo con la sintassi della lingua italiana ma anche con la realtà della Basilicata. I suoi comunicati fanno a pugni con la verità. Ma a lui interessa la scena. Scrive senza spiegare, tanto ai tifosi basta un gol anche se a porta vuota.