Luigi Di Maio a Matera il 13 settembre, il Consigliere Comunale Muscio: “venga a Lavello e chieda scusa”

L’esponente del Movimento 5 Stelle della città lucana chiede al ministro di ricucire lo strappo consumato il 19 marzo 2019, quando l'allora vice presidente del Consiglio bucò la visita prevista

Riceviamo e pubblichiamo

“Ministro Di Maio, il 19 marzo del 2019, lei era atteso a Lavello(Potenza) l’unico comune in Basilicata alla seconda consigliatura 5 stelle, come da programma consegnato dallo staff del candidato presidente alla Regione Basilicata Antonio Mattia. Purtroppo non c’è stato né incontro con le parti produttive e né con le associazioni (che tutte avevano entusiasticamente aderito all’invito di incontrarla) e né tanto meno la passeggiata con i cittadini perché un improvviso impegno di governo, come comunicato dalla responsabile del suo staff Cristina Belotti richiedeva la sua presenza per definire gli accordi commerciali con la Cina comunemente detti “La via della seta”.

Lei ha lasciato in strada, un’intera comunità che poco prima di un anno le aveva tributato ben 3374 voti un consenso bulgaro, mai registrato nella storia del comune di Lavello. Il dato sconfortante è che era tutta una menzogna, perché a distanza di poco più di un’ora si collegò, dal comando di Polizia locale del Comune di Melfi, con la trasmissione televisiva “La vita in diretta” con Barbara D’Urso. Con il suo comportamento ha messo in grave imbarazzo noi portavoce comunali e favorito l’exploit del suo ex collega vice presidente del Consiglio, all’epoca del primo governo Conte, Matteo Salvini, il quale si presentò, come da programma, il 17 marzo 2019 a Lavello e fece un pienone clamoroso.

La lega quadruplicò i voti.  Lei ministro Di Maio due giorni dopo, sosta in un bar all’ingresso di Lavello con relativi selfie, dopodiché un repentino dietrofront per correre a collegarsi dalla D’Urso, incurante di un’intera città che la stava aspettando per un saluto.

Domenica prossima ha l’opportunità per ricucire lo strappo, venga a Lavello e chieda scusa.”

Alfonso Muscio – Consigliere comunale 5 Stelle, Lavello

La locandina dell’appuntamento del 19 marzo 2020

DI MAIO