Basilicata, sfuggiti al monitoraggio i contatti di 152 positivi

Ecco perché siamo finiti nello scenario della zona arancione

In Basilicata ci sono 152 casi positivi per i quali non è stata ricostruita la catena di contagio. Ad attestarlo è l’istituto Superiore di Sanità nel report settimanale sull’andamento della pandemia in Italia.

C’è stata dunque una falla nel sistema di contact tracing che unito ad una scarsa completezza dei dati sul contagio ha fatto alzare la soglia di rischio in un territorio che conta 562.869 residenti.

“La bassa percentuale di completezza dei dati -secondo l’Iss- porta a un rischio di sottostima nel calcolo dell’Rt, l’indice di contagiosità che dall’1,73 del 1 novembre è passato all’1,99 il 7 novembre.

La Basilicata alla vigilia dell’entrata in zona arancione è tra le regioni con probabilità di escalation del contagio covid a rischio alto. La probabilità che le terapie intensive e aree mediche siano occupate oltre il 30 e 40% è attestata al 50%.

L’indice di monitoraggio è passato a 56.3, variazione in aumento sotto soglia ( a causa della scarsa capacità di monitorare e della scarsa completezza dei dati)

La valutazione complessiva del rischio non è valutabile perciò equiparata la Basilicata è considerata ad alto rischio.