Covid-19, la Basilicata è zona arancione

Il ministro Speranza sta per firmare il provvedimento. E' accaduto quello che non doveva accadere. Il presidente della Regione, Vito Bardi, annuncia nuova ordinanza

La Basilicata va verso la zona arancione.  Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata un’ordinanza che – sulla base dei dati elaborati dalla Cabina di regia – prevede il passaggio in zona arancione di 5 Regioni: Abruzzo, Basilicata. Liguria, Toscana e Umbria.

Gli effetti del provvedimento che il ministro si appresta a firmare avranno decorrenza dalla giornata di mercoledì 11 novembre.

In Basilicata le persone positive al covid sono 2641, nel week end appena trascorso sono stati accertati 378 casi. Nelle ultime ore altri 54 contagi accertati.

Ecco che cosa cambia con il nuovo provvedimento:

Vietato ogni spostamento in entrate e in uscita dalla Regione, salvo i “comprovati motivi” di cui sopra. Permesso lo spostamento dal proprio Comune o Regione per la didattica in presenza per docenti, alunni e accompagnatori di questi ultimi. Consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione e residenza. Vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo comprovate esigenze lavorative, studio, salute, situazioni di necessità o per svolgere attività e usufruire servizi non disponibili nel proprio comune.

Cambiamenti sostanziali anche nella ristorazione: sospesi 7 giorni su 7 tutti i servizi di ristoranti, bar, pub, gelaterie, pasticcerie, tranne mense e catering continuativo su base contrattuale. Consentita la ristorazione con consegna a domicilio e con asporto, quest’ultima fino alle 22:00. Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante su autostrade, ospedali e aeroporti.

Il commento del presidente della Regione, Vito Bardi:

“La decisione del ministro nasce a seguito dell’aumento dei casi positivi registrato negli ultimi giorni. Faccio appello al senso di responsabilità dei lucani perché in assenza di vaccino la pandemia si combatte con atteggiamenti estremamente responsabili. Solo seguendo le regole che tutti ormai conosciamo possiamo sconfiggere il virus e rallentare in modo efficace la sua diffusione. Non è escluso che a seguito della crescita dei contagi nelle prossime ore emetterò una ordinanza con ulteriori misure restrittive”.