Il mondo ha bisogno di bellezza, parte oggi “Nessun codice a barre”

Siamo giunti al varo di questa nuova iniziativa – in collaborazione con la testata Basilicata24.it – che ho chiamato “Nessun codice a barre”. Partiamo così, tra pochi amici e amiche, senza troppe pretese. L’intenzione è quella di superare i limiti e le prospettive anguste di questo tempo arido di contatti umani, sfregando le nostre incertezze nel buio dei dubbi sul futuro. Molti di noi hanno perso il lavoro o stanno per perderlo, senza alcuna garanzia. Stringiamoci, allora, per varcare il confine usando l’immaginazione e la voglia di stare insieme, nei modi ora possibili. Soprattutto, la mia intenzione è quella di condividere ciò che ho di più bello: l’amicizia di alcune persone che spargono nel mondo, a proprio modo, il seme della bellezza. Ne abbiamo più che mai bisogno, per infrangere le barriere visibili e non visibili della solitudine, che sempre di più si sta dimostrando una piaga per molte persone.

Faremo brevi incontri, forse con pochi partecipanti (poco mi interessa) ma li arricchiremo con l’intensità, oltre le illusioni della quantità, oltre la frenesia del numero: uno dei mali del nostro tempo e della Rete. Ha molto da dire anche chi pensa da solo su una panchina, dentro una piazza deserta. Questo spazio libero si chiamerà Nessun codice a barre. Qui non si compra e non si vende, si condivide soltanto. Con un riguardo particolare verso gli operatori della cultura e dello spettacolo le amiche e gli amici librai, che vivono mesi di grandi difficoltà. Anche per questa ragione ho scelto di invitare – per il nostro primo incontro – il poeta Emilio Nigro, che è anche drammaturgo e critico di teatro.

Grazie a chi vorrà esserci: il suo contributo sarà una preziosa attenzione. Anche questo, se permettete, è poesia.

Gli incontri prendono il via oggi alle 18.30. Per seguire la diretta, stare insieme e commentare collegarsi al seguente link: Nessun Codice a Barre